Alessandria-Arezzo 2-3. Gli amaranto tornano a vincere dopo cinque partite

Prezioso successo della squadra di Dal Canto

L'esultanza dei giocatori dell'Arezzo

L'esultanza dei giocatori dell'Arezzo

Arezzo, 8 aprile 2019 -  Eccolo il successo che ci voleva. Un bel colpo ad Alessandria che rilancia l’Arezzo per una importante posizione nella griglia dei play-off. Nel posticipo davanti alle telecamere di Rai Sport, la truppa di Dal Canto ritrova la vittoria che mancava da oltre un mese e oltre a tre punti preziosi a cui se ne aggiungeranno altrettanti sabato prossimo con il successo a tavolino col Pro Piacenza, riprende slancio e morale per il gran finale di campionato che porta verso la coda dei play-off, magari da raggiungere almeno con un quarto posto che consentirebbe di saltare un turno. Buona prestazione con gli attaccanti tornati in splendida condizione, a iniziare da Brunori autore di una doppietta, strepitoso il primo gol, bello il secondo su assist formidabile dell’eterno Cutolo, con Serrotti che ha firmato con un tiro strepitoso il sorpasso. Discreta la prova del centrocampo, qualche sofferenza in più stavolta per la difesa, anche perché come ha sottolineato nel commento, Mario Somma, l’indimenticato tecnico dell’ultima promozione amaranto, i difensori hanno sofferto la maggiore fisicità degli avversari in particolare in acrobazia e non a caso i due gol presi sono stati di testa. Buon inizio dell’Alessandria che passa all’8’ con Sbampato di testa su punizione laterale, l’Arezzo sembra in difficoltà ma trova la forza di reagire e al 16’ pareggia con un gol da favola di Brunori che raccoglie un passaggio di Cutolo, sterza e da fuori area con un tiro a giro fa secco il portiere: roba che se la un grosso giocatore di A te le fanno rivedere un mese di fila. Dopo una bella parata di Pelagotti su Bellazzini, al 42’ il sorpasso con un gran gol di Serrotti con un tiro al volo da fuori che va ad infilarsi nell’angolino. Nella ripresa appena il tempo di cominciare e gli amaranto, stavolta in maglia bianca aumentano il vantaggio. Splendido l’assist di Cutolo, Brunori fila via in contropiede e con un pallonetto perfetto trafigge Cucchietti: 1-3. L’Alessandria non si arrende, sfiora il gol con Santini, De Luca, bravo Pelagotti in questo caso, quindi il nuovo entrato, il gigante nigeriano Akammadu diventa imprendibile nel gioco aereo, prima manda alto sulla trasversa, poi al 44’ lasciato solo, infila firmando il 2-3. Tornano gli spettri di tante rimonte nei sei minuti di recupero, ma a parte un paio di mischie su azioni d’angolo, l’Arezzo non rischia e finalmente torna a vincere. Ci voleva dopo più di un mese.

Il tecnico Dal Canto: "Un successo prezioso che ci voleva dopo oltre un mese. Abbiamo giocato una bella partita, segnato tre splendidi gol anche se dovevamo rischiare meno in certe circostanze, ma del resto c'è da considerare che di fronte avevano una squadra come l'Alessandria che era determinata a non soccombere. La migliore posizione per i play-off? Chiaro che più in alto arriviamo meglio è, ma in ogni caso ce la giocheremo".

Le pagelle: Pelagotti 7, Luciani 6, Pelagatti 6, Borghini 6.5, Sala 5,5, Buglio 5.5, Basit 6+, Foglia 7, Serrotti 7,5, Cutolo 7, Brunori 8,5, Zappella 6, Rolando sv, Remedi sv. All. Dal Canto 7,5.

Fausto Sarrini