Arezzo, Dal Canto tecnico per due anni: "Cercheremo di dare fastidio anche alle grandi".

Firma un contrattio biennale con opzione per il terzo. "La squadra sarà un mix di giovani e di esperienza". Tra i suoi punti di riferimento Guidolin, che è suo compaesano

Il tecnico dal Canto presentato allo stadio

Il tecnico dal Canto presentato allo stadio

Arezzo, 9 luglio 2018 -  Il giorno di Alessandro Dal Canto. 43 anni, trevigiano di Castelfranco Veneto, Il nuovo tecnico amaranto è stato presentato  allo stadio Comunale. Sentiamolo: "Senza far promesse inutili, che non possiamo permetterci, siamo motivati e decisi a far bene. Vogliamo dar fastidio a chiunque, comprese le più forti".

Su che tipo di Arezzo abbia in testa, Dal Canto ha detto: " Più che i moduli contano i giocatori, quindi in base alle caratteristiche di chi avrò a disposizione, mi regolerò di conseguenza. Ci saranno tanti giovani ma anche elementi d'esperienza".

Dal Canto, ex difensore, che ha esordito nella Juventus,già tecnico di Padova, Vicenza, Venezia, di Italia under 17, Empoli e Juventus primavera, è abituato a lavorare con i giovani: "Secondo me qualsiasi allenatore dovrebbe fare esperienze nel settore giovanile".

L'allenatore amaranto, contratto di due anni con opzione per il terzo, ha allenato Cutolo nel Padova e il tecnico da cui ha appreso anche più degli altri è Guidolin, peraltro suo compaesano.        

Il presidente La Cava:: "Per oltre tre mesi siamo stati una società straordinaria, ora finalmente siamo una società normale, ma anche fra le più sane di tutta la serie C» - il presidente Giorgio La Cava lo dice all’inizio della conferenza stampa di presentazione del tecnico Alessandro Dal Canto: «A proposito, abbiamo preso un allenatore di spessore. In tanti ci hanno fatto i complimenti per questa scelta. Sarà il nostro valore aggiunto per qualità tecniche notevoli, conoscenza del calcio e in particolare dei giovani e per qualità umane». Il presidente poi sostiene: «Dopo tutto quello che abbiamo fatto per salvare la società, in termini economici e non solo, adesso mi aspetto sponsor e abbonamenti credo che ce lo meritiamo».