Il gol di Strambelli
Arezzo, 10 ottobre 2021 - 90' GOOOL! RETE DI STRAMBELLI. Ennesima zione ficcante sfruttando un Rieti sbilanciato in avanti: Cutolo, pawsa a Strambelli, che batte Narduzzo di sinistro.
68' Strambelli mette il piede in tutte e due le reti e in tutte le azioni di peso della squadra. E' il giocatore finora vincente del campionato dell'Arezzo
66' Entra in campo Nello Cutolo, il capitano potrebbe mettere la firma su una partita fondamentale. Prende il posto di Muzzi
65' Con il raddoppio l'Arezzo risorpassa San Donato e Follonica e torna in testa da solo
OCCASIONE INCREDIBILE! 62' Grande palla dI AliberTa, Mancino si inserisce, il pallone centra due pali in sequenza e Muzzi manca in scivolata il tap-in a porta non vuota ma deserta.
60' GOOOOL! MARCHETTI!!! Calcoo d'angolo di Strambelli e per una volta approfitta di un calcio da fermo, colpisce di testa e piazza il paallone nel sacco
59' L'Arezzo domina il possesso palla. Ma come spesso succede nel calcio non il risultato, che è di perfetta parità.
55' L'Arezzo riprende il controllo del gioco. Non quello della classifica dove per la prima volta non sarebbe in testa alla graduatoria ma un punto dietro San Donato e Follonica
50' Tutto da rifare per l'Arezzo, che subisce un gol su rigore come contro il Pomezia. Ma per la terza volta si fa raggiungere dopo i vantaggio.
47' Calcio di rigore per il Rieti. Rete: il Rieti pareggia con Marcheggiani. Una dormita in fase difensiva, fallo di mano di Lomasto. Che viene anche ammonito.
Intervallo. Lo stadio di Rieti è intitolato a Manlio Scopigno, l'allenatore filosofo, la mente del Cagliari da scudettto, E l'Arezzo sembra ispirarsi al tecnico (tra l'altro uno dei grandi fumatori del calcio italiano) e produrre una partita meno arrembante e più cinica, limitando lo spreco di energie che torneranno utili nel corso del campionato.
45' L'Arezzo chiude il primo tempo in vantaggio. Dopo la rete amministra il gioco, controlla la partita, lasciando agli avversari il pallino ma senza mai correre grossi rischi. In questo momento l'Arezzo è in testa con dieci punti
26': l'Arezzo ora va in controllo. Intanto alla luce dei risultati finora dei campi l'Arezzo sarebbe per la prima volta in testa da solo. Ma le partite sono ancora lunghe
22' GOOOL! Contropiede vincente, gol di Sicurella ma al termine di un'azione ben orchestrara, lancio di Strambelli per Muzzi, che lancia Sicurella: velo decisivo di Sparacella che lascia la palla al compagno meglio piazzato e gli permette di mettere nel sacco
16' Muzzi pescato da solo in mezzo all'area ma tenta una girata un po' affrettata e brucia quella che poteva essere un'occasione davvero ghiotta.
15ì' Tiro di Strambelli da fuori area ma il pallone va fuori senza insidiare il portere: è il primo tentativo a rete della partita
13' Lancio di 40 metri per Muzzi, preceduto appena fuori dall'area da un intervento del portiere reatino Narduzzo.
10' Le due squadre si studiano. L'Arezzo in pressing per prendere il controllo delle operazioni, il Rieti raddoppia dove possibile sui portatori di palla. Situazione equilibrata anche se gli amaranto hanno la classica supremazia del campo, per quanto conti.
Tutto pronto in casa Arezzo per la sfida al Rieti di Ferretti e De Martino. Nella conferenza stampa di ieri, Mariotti ha ribadito che la squadra è consapevole dell’obiettivo da raggiungere, ma che questo non deve condizionare gli amaranto durante la partita come avvenuto domenica scorsa, quando l’ansia di trovare il gol ha inciso sulla precisione in fase di finalizzazione. Tranne Biondi sono tutti a disposizione del tecnico, che ha deciso di lasciare Commisso, Nobile e Tordella a Sussi per la partita della Juniores con il Foligno disputata ieri alle Caselle.
Lomasto in settimana ha rimediato una contusione ma non dovrebbe avere problemi a giocare dall’inizio, con accanto uno tra Marchetti e Pinna: il tecnico ha evidenziato la capacità del sardo di innescare le punte anche con lanci lunghi a scavalcare il centrocampo, opzione alternativa nel caso in cui Aliperta, confermato in cabina di regia, venisse soffocato dal pressing reatino.
Il suo mancino educato, inoltre, potrebbe essere prezioso per sfruttare i calci da fermo, cosa che ancora non è riuscita agli amaranto. Mariotti ha spiegato che in settimana lavora molto sui calci piazzati, ma che non sempre la domenica riescono le cose provate in allenamento.
In partite bloccate in cui manca l’acuto su azione, può diventare fondamentale approfittare di un corner o di una punizione a favore, a maggior ragione poiché anche Strambelli, Aliperta e Cutolo, quando in campo, hanno il piede per far male in tali circostanze.
Pinna, comunque, potrebbe essere l’unica novità di formazione rispetto a domenica scorsa visto che Mariotti ai microfoni ha rimarcato che la squadra sta trovando una fisionomia chiara e che alcuni giocatori possono anzi risultare determinanti a partita in corso: in questo senso, si abbassano le possibilità di vedere uno tra Muzzi e Cutolo dal primo minuto, due calciatori indicati dall’allenatore romano d’adozione come potenziali assi nella manica da sfruttare nella ripresa quando le energie della difesa avversaria diminuiscono.
A proposito dei rivali di giornata, Mariotti ha parlato bene del Rieti, compagine attrezzata con alcuni giocatori di primo livello. Dovrebbe essere subito schierato titolare, inoltre, l’ultimo arrivato Narduzzo, estremo difensore esperto l’anno scorso in forza al Siena e la stagione precedente in C con la Reggiana. Gli amarantocelesti sono in grado di cambiare facilmente modulo e in queste prime giornate si sono schierati sia con il 3-5-2 che con il 4-3-3, con due esterni larghi o con un trequartista dietro due punte, una variazione per giocare a specchio con l’Arezzo
COSÌ IN CAMPO (ore 15) Stadio Scopigno RIETI (4-3-3): Narduzzo; Tiraferri, Scalon, Cerroni, Zona; Tirelli, Marchi, Canestrelli; Nobile, Campagna, Marcheggiani. A disp. Coletta, Lisi, E. Menghi, M. Menghi, De Martino, Covarelli, Falilò, Principi, Signate. All. Boccolini. AREZZO (4-3-1-2): Colombo; Mastino, Lomasto, Pinna, Ruggeri; Aliperta, Sicurella, Mancino; Strambelli; Sparacello, Foggia. A disp. Balucani, Campaner, Marchetti, Memushi, Evangelista, Panatti, Pisanu, D. Marras, Cutolo, Muzzi. All. Mariotti. Arbitro: Angelillo di Nola (Vitale di Salerno - Marchese di Napoli).