Arezzo-Cascina: 3-0, gol di Sparacello e doppietta di Strambelli. Groviglio in testa

Gli amaranto dominano ma passano solo nei primi minuti della ripresa. Nel finale blindano il risultato. Primi in classifica con altre tre squadre

Sparacello

Sparacello

Stadio Comunale “Città di Arezzo”', ore 14.30.

AREZZO (4-3-1-2): Colombo; Mastino, Lomasto, Pinna, Campaner (35' st Ruggeri); Aliperta (32' st Pisanu), Sicurella, Mancino; Strambelli (42' st D.Marras); Foggia (35' st Panatti), Sparacello (19' st Muzzi). A disp. Balucani, Marchetti, Memushi, Evangelista. All. Mariotti.

CASCINA (3-5-2): Rizzato; Pezzati, Naldini, Puleo; Arapi, Carli (30' st Zaccagnini), Geroni, Malanchi (17' st Silvano), Marabese (17' st Giani); Mhilli (17' st Bertolini), Remorini. A disp. Sbrana, Rossi, Casanova, Pruneti. All. Polzella.

Arbitro: Cardella di Torre del Greco (Savino - Piedipalumbo).

Reti: st 3' Sparacello, 5' e 41' Strambelli

Note: spettatori 1.200 circa. Ammoniti: Sparacello, Mariotti, Pinna, Colombo; Pezzati, Silvano. Recupero: 1' pt e 5' st

 

Arezzo, 31 ottobre 2021 - L’Arezzo reagisce alla prima sconfitta in campionato di domenica scorsa e torna al successo di fronte al proprio pubblico con un rotondo 3-0. Gli amaranto, in completo bianco e con il lutto al braccio per ricordare "Mauro" Benvenuto, giocano una partita a due facce: un primo tempo un po’ contratto in cui emergono le scorie della batosta subita in Maremma e, di contro, una ripresa arrembante in cui gli uomini di Mariotti finiscono per dilagare. Le occasioni, in realtà, non sono mancate neppure nella prima frazione, prima con Sparacello, che di esterno destro anticipa il portiere pisano in uscita ben oltre il limite dell’area ma senza riuscire a centrare lo specchio, poi con Foggia, che si divora un gol che sembrava già fatto a tu per tu con Rizzato. Tuttavia, la manovra del Cavallino finisce spesso per ristagnare sulla corsia destra, risultando così prevedibile per gli avversari, che riescono a disinnescare, anche con le cattive: l’Arezzo, infatti, reclama almeno un calcio di rigore per atterramento di Foggia in area, ma Cardella di Torre del Greco non è dello stesso avviso.

Dopo l’intervallo, comunque, la musica cambia e in appena cinque minuti gli amaranto ipotecano il successo. Pronti, via e Mastino accelera sulla fascia destra e mette al centro un traversone per Sparacello, che colpisce di testa per il gol del vantaggio. Il numero 95 amaranto sale così a tre reti in stagione, tutte di testa. Neanche il tempo di mettere la palla al centro che Strambelli chiude una triangolazione veloce al limite dell’area proprio con Sparacello e conclude di mancino con un fendente in diagonale imparabile per Rizzato. Gli ospiti ora sono con le spalle al muro mentre l’Arezzo gioca sul velluto. I pisani provano ad accorciare le distanze intorno alla metà della ripresa con un bel tiro dalla distanza di Remorini deviato in corner e con Geroni sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, ma Colombo è attento in entrambe le occasioni. Sono gli ultimi rischi corsi dall’undici di Mariotti, che inserisce Muzzi, il quale si guadagnerebbe subito un rigore che solo Cardella non vede. Poco male, perché al tramonto dell’incontro Sicurella si fa metà campo palla al piede prima di servire Strambelli, che con un pallonetto delizioso scavalca Rizzato: la palla incoccia sulla traversa e rimbalza oltre la linea: 3-0 e altra doppietta personale per il «Mago», anche stavolta autentico mattatore della gara. Dopo cinque minuti di recupero, l’Arezzo può festeggiare il ritorno al successo davanti a Gustinetti, omaggiato con una prima del fischio d'inizio da Orgoglio Amaranto con una targa personalizzata. In classifica, l'Arezzo resta in testa insieme a San Donato Tavarnelle, Follonica Gavorrano e Poggibonsi, tutte vittoriose nel turno odierno.