Altro colpo in attacco: l'Arezzo prende Merola dall'Empoli

Arezzo, 4 ottobre 2020 - Ultime ore di mercato con il gong che suonerà alle 20 in punto, proprio mentre Arezzo e Perugia faranno il loro ingresso sul manto erboso del Comunale per iniziare il riscaldamento. Il Cavallino ha condotto in porto la maggior parte delle sue operazioni anche se restano alcuni dettagli, per così dire, da limare. E’ evidente che nella rosa dei calciatori sotto contratto sono presenti alcuni elementi che non rientrano più nel progetto tecnico nonostante gli accordi pluriennali. E’ il caso di Masetti, ma anche dell’attaccante Mesina e di Michele Foglia. Giocatori che ad oggi restano fuori dall’elenco dei 24 da depositare in Lega, a meno che non arrivi da qui alle 20 la chiamata di un altro club. Difficile, ma non impossibile. L’Arezzo ha sistemato alcuni ruoli nevralgici ma non è detto che resti impassibile. Nella giornata di oggi ad esempio due giocatori erano stati accostati al Cavallino. Si parlava di Antonio Di Nardo. Il classe 1998, di proprietà della Sampdoria a cui è legato fino al 30 giugno 2022, che sarebbe potuto tornare in viale Gramsci. Di Nardo ha indossato la maglia amaranto nella stagione della ‘battaglia totale’ collezionando 32 presenze e due reti, di cui una pesantissima ai danni dell’Alessandria. Poi il prestito alla Vis Pesaro e alla Lucchese prima di tornare alla Sampdoria che adesso sta cercando una sistemazione per il classe ’98. Ma ecco che questa sera, poco dopo le 20, è arrivata la fumata bianca con l'annuncio di Davide Merola, classe 2000 di Santa Maria Capua Vetere, cresciuto nell’Inter e di proprietà dell’Empoli che gli ha fatto sottoscrivere un contratto fino al 2023. Seguito da Mino Raiola, Merola ha vinto praticamente tutto con l’Inter sia con l’under 17 che con la Primavera, facendosi notare per le doti realizzative. L'Arezzo lo ha prelevato dagli azzurri con la formula del prestito fino al termine della stagione. Resta alta l’attenzione per il portiere Brancolini (2001) della Fiorentina, ma senza il rinnovo di contratto con i viola difficilmente arriverà in viale Gramsci.