di Giustino Bonci L’Aquila prova per l’ennesima volta a ripartire, compattandosi e mettendo nel mirino il Fiorenzuola, formazione partita di gran carriera – a lungo anche in vetta – e scivolata per gradi a metà classifica. Anzi, la sconfitta casalinga subita sabato scorso dagli emiliani con l’Olbia, pesante anche per le sorti del Montevarchi che ha nella compagine sarda una concorrente diretta per la salvezza, continua a tenere fuori delle dieci posizioni play-off la matricola celebrata in avvio di torneo come autentica rivelazione. Ma l’avversario, qualunque sia, in fondo interessa ben poco ai rossoblù, chiamati a mantenere, nonostante la serie nera e l’ultima posizione, nervi saldi e, per usare le parole di mister Banchini, "atteggiamento sereno". Lavorare senza perdere la fiducia, dunque, è un imperativo per i valdarnesi che nelle prossime ore, ancor prima della partita di domenica prossima al Brilli Peri con i piacentini (ore 14,30) potrebbero ricevere buone notizie dal mercato dei giocatori svincolati. Lo hanno lasciato intuire al termine del derby di Carrara il presidente Livi e lo stesso allenatore sottolineando l’intenzione della dirigenza di fare di tutto per tenersi stretto il professionismo. "Dovremo venire fuori dalla situazione difficile con il massimo impegno e il sacrificio" ha chiosato il trainer di Vigevano che alla vigilia della trasferta non aveva nascosto la speranza di un ulteriore innesto in un organico non infinito dal lato numerico. Il riferimento, dopo la partenza per Viterbo di un attaccante che non sarà facile dimenticare come Sulayman Jallow, è alla ricerca di un’alternativa al cannoniere gambiano. Prima che si accasasse a Gubbio era stato accostato alla maglia aquilotta l’ex Robur Davide Arras ma in extremis l’operazione – o altre similari – non è andata in porta. E’ lecito, allora, attendersi delle novità a breve. Confermate, intanto, le tre defezioni pesanti per squalifica che priveranno la squadra di due dei calciatori più rappresentativi, il capitano Francesco Amatucci e il miglior marcatore del team Giulio Giordani, nonché dell’argentino Franco Mussis. Se sommiamo alle assenze per le sanzioni del giudice sportivo, il forfait per infortunio dei centrocampisti Pietra e Cerasani, è evidente che la coperta dei disponibili si accorcia di brutto. Saranno gli allenamenti della settimana, che riprendono oggi, a chiarire le scelte di schieramento di Banchini. Di sicuro tornerà a tempo pieno Pietro Rovaglia, sacrificato con la Carrarese per bilanciare l’uomo in meno a centrocampo. Al suo fianco Kernezo, con Sorgente e il redivivo Italeng in lizza per subentrare.