Arezzo, un Mastino per la difesa E’ un giovane del Carbonia

Mariotti lo ha allenato quest’anno. Oggi la Primavera che ha già vinto il girone, ospita il Livorno

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di Matteo Marzotti

E’ il giorno della Primavera 3. La squadra di Andrea Sussi alle 15 scenderà per l’ultima volta sul manto erboso del Comunale. Avversario nell’ultima giornata della regular season sarà il Livorno dell’ex Yuri Cannarsa. Una sfida tra il Cavallino, primo della classe, e il Livorno secondo che insegue con cinque punti di ritardo. Troppi per mettere in discussione il pass per la fase finale, le Final Four che il 18 giugno prenderanno il via con atto finale il 20. L’Arezzo, con un primato mai in discussione né con Palazzi in panchina né con Sussi, porta così in dote alcuni punti utili in chiave ripescaggio, due per l’esattezza che potrebbero perfino raddoppiare qualora i baby amaranto riuscissero a raggiungere l’atto finale alzando la coppa. Oggi pomeriggio anche i vertici del club di viale Gramsci saranno presenti al Comunale che tra l’altro aprirà nuovamente i battenti al pubblico fino ad un massimo di mille spettatori. I tagliandi (gratuiti) sono disponibili presso Vestri cioccolato in via Romana 161 BC, Orologeria Pernici in via Cavour 54 e Federico Valentini in via Cavour. Sarà a disposizione anche la sede del comitato Orgoglio Amaranto, posta sotto la curva sud domani, dalle 10 fino alle 13, con l’obiettivo di colorare di amaranto uno spicchio dello stadio. Intanto sul fronte prima squadra arrivano due smentite.

Escono dai radar i profili accostati nelle ultime ore come il difensore Antonelli e l’attaccante Diop della Paganese, veri e propri rumors di mercato destinati a restare tali. Nessuna smentita invece per i tre nomi noti, già accostati al Cavallino come il difensore Biondi, vicecapitano della Sambenedettese e aretino doc, ma anche Ferri Marini e l’attaccante Luigi Scotto, per il quinto anno di fila in doppia cifra in serie D. Semmai nelle ultime ore dalla Sardegna rimbalza il profilo di un terzino classe 2001 in forza al Carbonia. Scorrendo i profili della rosa dei sardi gli indizi porterebbero a pensare a Fabio Mastino, originario proprio di Carbonia con trascorsi nelle giovanili del Cagliari, e reduce da una stagione dove ha messo insieme 20 presenze nonostante un infortunio muscolare. Un terzino di gamba in grado di giocare sia a destra che a sinistra. Già perché in serie D - qualora il ripescaggio fosse impraticabile - l’Arezzo ha tutta l’intenzione di seguire i dettami di Mariotti per quel 4-3-3 (o 4-3-1-2) che vedrebbe i quattro under disposti tra i pali, sulle corsie laterali della difesa e uno in mediana. Ovviamente sempre in tema di giovani andranno sondate altre piste e valutati i profili che attualmente compongono la rosa di Sussi.

Da Memushi a Verdelli, da Mussi a Marras, alcuni ragazzi potrebbero unirsi alla rosa della prima squadra per il ritiro di Pieve Santo Stefano, preceduto dalle giornate di test atletici al Comunale. E a poposito di giovani il Cavallino ha posticipato al primo luglio l’open day della scuola calcio che si svolgerà all’interno dello stadio Comunale. Un posticipo legato alla finale del torneo Primavera 3 che potrebbe interessare l’Arezzo, in calendario il 20 giugno.