Arezzo, doppio match in casa con Pro Patria e Alessandria

Gli amaranto stanno per cominciare il tour de force di dicembre

L'allenatore Dal Canto

L'allenatore Dal Canto

Arezzo 27 novembre 2018 -  Due partite in casa di fila per l'Arezzo, domenica prossima con la Pro Patria, quella successiva con l'Alessandria. Sono ripresi  gli allenamenti della prima squadra amaranto dopo la vittoria di Piacenza che ha proiettato gli amaranto al vertice della classifica insieme alla Carrarese, anche se la classifica non è reale visto che ci sono tanti recuperi da fare ed Entella, Pro Vercelli e Piacenza potrebbero balzare al vertice. Ma resta l'ottimo inizio di campionato dell'Arezzo. 

Da valutare le condizione dei giocatori attualmente ai box. L’elenco comprende capitan Cutolo che prosegue il suo lavoro personalizzato oltre a Belloni che nella migliore delle ipotesi tornerà a metà dicembre. Ai box anche Burzigotti che non può bruciare le tappe dopo l’operazione per risolvere la frattura rimediata alla caviglia a poche ore dal suo arrivo nel ritiro amaranto la scorsa estate. C’è poi Nije nell’elenco degli indisponibili con l’Arezzo che cerca di risolvere un problema burocratico per poterlo utilizzare. Assente anche Salifu. Prima l’infortunio al ginocchio da risolvere, poi una forma di diabete che lo sta frenando e con la quale il giocatore deve fare i conti fin dalla sua esperienza con la maglia della Fiorentina. A gennaio tornerà a disposizione anche Benucci, centrocampista prodotto del vivaio che a fine stagione passerà all’Empoli in base all’accordo sottoscritto tra le due squadre in estate. «Benucci sarà un nuovo acquisto» - ha detto Dal Canto parlando del suo calciatore. Intanto è stata designata la terna che dirigerà Arezzo-Pro Patria una partita che la società possa richiamare allo stadio un buon numero di spettatori vista la posizione in classifica del Cavallino. Arbitro dell’incontro sarà Valerio Maranesi della sezione di Ciampino coadiuvato da Ramy Younes di Torino e Luca Dicosta di Novara. Per il fischietto laziale si tratta del primo incrocio in carriera sia con gli amaranto che con i tigrotti di Busto Arsizio essendo al suo secondo anno in terza serie.