Arezzo ko, è crisi. Follia Di Donato: sei punte in campo, panchina a rischio. Le pagelle

L'ex Cori decide l'incontro ma nell'ultima mezz'ora l'allenatore toglie centrocampisti e difensori per inserire attaccanti che si danno noia l'un l'altro

Il tecnico Di Donato

Il tecnico Di Donato

Arezzo, 22 settembre 2019 - ORA E’ CRISI, inutile girarci intorno. Con un calendario tutt’altro che impossibile, tre partite in casa e due fuori, l’Arezzo ha appena quattro punti ed è in piena zona playout. All’Albinoleffe basta e avanza un colpo di testa di Cori, l’ennesimo ex letale per gli amaranto. Il pari sarebbe stato più giusto, ma siamo al solito ritornello, alla fine quando arbitro fischia, come direbbe Boskov, vincono gli altri. Le attenuanti ci sono, vedi i tanti assenti, obiettivamente un pizzico di sfortuna, ma la squadra, al contrario dell’anno scorso non pare costruita molto bene, ad esempio in organico ci sono troppi attaccanti e pochi centrocampisti e anche in difesa manca un leader.  Nel match con i bergamaschi, la squadra pur nella sua modestia, almeno nel primo tempo è parsa più equilibrata col modulo 4-3-3, e ha creato un paio di occasioni di testa con Gori che si è visto deviare le due conclusioni dall’attento portiere Savini, poi nella ripresa un minuto letale per gli amaranto.  All’8’ Sibilli colpisce il palo con un tiro da fuori e al 9’ arriva il gol di Cori, molto bravo lui ma difesa aretina inguardabile. Da quel momento Di Donato mette in campo una punta dietro l’altra, togliendo centrocampisti puri come Volpicelli e Benucci, col risultato di peggiorare la situazione. L’Albinoleffe si chiude a doppia, tripla mandata e l’Arezzo va a sbattere contro il muro bergamasco. Cross sempre preda degli aitanti difensori orobici, spazi intasati, un solo centrocampista vero, Foglia, rimasto in campo. In sostanza una gran confusione e alla fine arriva solo una occasione, quando Gori in rovesciata nel recupero impegna Savini.  Il triplice fischio di chiusura che sancisce l’ennesima sconfitta dell’Arezzo precipitato in zona playout, è accolto da sonori fischi dei tifosi. I giocatori vanno sotto la curva, Di Donato rientra subito negli spogliatoi. La sua panchina comincia a scricchiolare. La dura sfida di mercoledì a Como nel turno infrasettimanale potrebbe essere l’ultima prova d’appello. 

Il tecnico Di Donato: "Purtroppo è un periodo che non ci gira bene nulla ma vado avanti. I tifosi? Dobbiamo solo ringraziarli per l'incitamento fino in fondo, poi è normale che erano delusi. Sono disposto a un confronto con loro anche lunedì".

PISSARDO 6. Incolpevole sul gol, per il resto ordinaria amministrazione. MOSTI 5. Sul gol preso il primo responsabile è Nolan ma anche lui era dalle parti di Cori e in ogni caso non convince appieno. NOLAN 4,5. Probabilmente il ragazzo irlandese ha buone doti, ma catapultato in un Arezzo in difficoltà va in tilt anche lui. Sulla rete decisiva ha precise responsabilità. BALDAN 5. Non convince nemmeno l’altro centrale. In generale la difesa non va ma non è neanche protetta a dovere. LUCIANI 5,5. Per la seconda volta di fila a sinistra dove deve adattarsi, ma pure lui può e deve fare di più. FOGLIA 6.Non incanta ma deve fare, soprattutto nella ripresa un lavoro durissimo visto che a un certo punto è l’unico centrocampista puro in squadra. VOLPICELLI 5. L’impegno non manca ma il rendimento non è certo dei migliori. BENUCCI 5.Idem come sopra. Sostituito come Volpicelli nel corso della ripresa. BELLONI 6. Vero che sbaglia diversi cross ma quantomeno si batte, cercando anche di dare una mano in fase di ripiegamento. GORI 5,5. Nel primo tempo meriterebbe il gol in almeno uno dei colpi di testa. Nella ripresa cala anche lui ma nel contesto di una squadra in evidente difficoltà. ROLANDO 5,5. Non riesce a incidere. Nella ripresa viene arretrato a centrocampo. CASO 6. Almeno prova a dare un pò di vivacità. CUTOLO 5,5. Non riesce a trovare lo spunto che lui ha nelle corde. CHEDDIRA ng.

Fausto Sarrini

Come annunciato alla vigilia Di Donato cambia modulo passando al 4-3-3 con Volpicelli regista al centro della mediana insieme a Foglia e Benucci. In attacco c'è Gori con Rolando e Belloni esterni. Zaffaroni opta per il 3-5-2.

90' + 5' - L'Albinoleffe sbanca il Comunale. 

91' - Kouko dal limite lascia partire un destro a giro che fa gridare al gol.

90' - Sono cinque i minuti di recupero.

86' - Ammonito anche Rolando. Arezzo che chiude con il 4-2-4 utilizzando Belloni come terzino e Rolando come mediano.

73' - Punizione di Cutolo, Savini si allunga e allontana. 

62' - Entra Cutolo per Benucci.

58' - Angolo per l'Arezzo, deviazione di Baldan e palla fuori di un soffio.

54' - Esce Volpicelli per Caso.

53' GOL ALBINOLEFFE: cross di Giorgione, incornata di Cori ed ecco il gol dell'ex.

52' - Sibilli dal limite manca di poco il bersaglio.

46' - Squadre in campo per la ripresa. Nessun cambio durante l'intervallo.

45' - Finisce 0-0 un primo tempo avaro di emozioni.

35' - Sibilli mette al centro per Giorgione che non inquadra la porta da buona posizione.

31' - Cross dalla destra, Gori di testa la mette all'angolino ma Savini vola e allontana.

28' - Alza i giri l'Arezzo. Cross di Benucci, Gori spizzica ma non trova la porta.

23' - Prima occasione pericolosa della partita: cross di Rolando per Gori che di testa impegna Savini.

15' - Prosegue la fase di studio. Arezzo più coperto con questo 4-3-3 che diventa 4-5-1 in fase di non possesso, ma lì davanti ancora non sono stati creati pericoli.

1 - Si gioca sotto una leggera pioggia. Confermati gli schieramenti.

AREZZO (4-3-3): 1 Pissardo; 2 Mosti (27' st 30 Cheddira), 4 Nolan, 27 Baldan, 16 Luciani; 8 Foglia, 31 Volpicelli (9' st 20 Caso), 21 Benucci (17' st 10 Cutolo); 7 Belloni, 18 Gori, 23 Rolando. A disposizione: 22 Daga, 9 Mesina, 14 Piu, 15 Sbarzella, 17 Barbini, 25 Sussi, 28 Raja, 29 Tassi, 33 Dell’Agnello. Allenatore: Daniele Di Donato. Infortunati: 3 Sereni, 5 Borghini, 6 Picchi, 7 Zini, 19 Corrado, 24 Burzigotti.

ALBINOLEFFE (3-5-2): 1 Savini; 6 Gusu, 4 Gavazzi, 14 Canestrelli; 7 Gonzi, 5 Quaini (32' st 21 Bertani), 20 Genevier, 17 Giorgione (24' st 18 Nichetti), 11 Ruffini; 24 Sibilli (32' st 10 Kouko), 9 Cori (43' st 19 Ravasio). A disposizione: 22 Pagno, 33 Abbagnale, 3 Rasi, 27 Cortinovis, 28 Mandelli, 29 Galeandro, 30 Petrungaro. Allenatore: Marco Zaffaroni. ARBITRO: Michele Di Cairano di Ariano Irpino (Giacomo Pompei Poentini di Pesaro - Simone Teodori di Fermo). RETI:  st 8' Cori. Note - Spettatori: 1.200 circa. Recupero: 0' + 5'. Angoli: 6-5. Ammoniti: pt 19' Volpicelli, 41' Quaini; st 31' Savini, 37' Genevier, 41' Rolando.