Arezzo ancora e sempre in emergenza

Anche contro la Vis Pesaro, il tecnico Stellone dovrà rinunciare a diversi giocatori. Out Perez, Belloni, Piu, Cherubin, Maggioni

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di Fausto Sarrini

Non c’è pace per l’Arezzo in una stagione negativissima con troppi errori, quanto sfortunata e maledetta. Un guaio dietro l’altro dall’inizio dove a un certo punto anche il Covid ha condizionato pesantemente il rendimento della squadra. In questi giorni si è fermato anche Perez ed è la seconda volta in questo campionato, peraltro nel giro di pochi mesi perché l’attaccante è arrivato a gennaio. Perez ha accusato un problema muscolare a Modena e ora è fermo. Salterà l’importantissima sfida di domenica prossima con la Vis Pesaro, un match da non sbagliare ma il timore è che lo stop duri ancora.

Purtroppo oltre a Perez, l’allenatore Stellone dovrà rinunciare allo squalificato Cherubin, agli infortunati Belloni, Piu, Maggioni, mentre almeno tornano a disposizione Serrotti e Zuppel. Ci sono poi giocatori fuori lista e alcuni non al meglio della forma dopo aver recuperato da infortuni, vedi Karkalis.

L’infortunio di Perez è l’ennesima, ulteriore mazzata. L’attaccante si era sbloccato con il gol di Modena, ma ora un nuovo durissimo colpo nel periodo finale, fondamentale della stagione, a sole quattro giornate dall’epilogo del campionato, con l’obiettivo di evitare la retrocessione diretta e fare i playout.

E’ necessario tenere dietro il Ravenna, attualmente un punto meno ma anche evitare la oosiddetta forbice di otto punti con l’avversaria degli spareggi, In questo momento Legnago e Fano sono a più sette, senza dimenticare l’Imolese a più cinque.

Domani l’Arezzo riceverà la Vis Pesaro, ci sarà lo scontro diretto Imolese-Ravenna, il Legnago andrà a Mantova e il Fano riceverà il Modena.

Stellone, a proposito il tecnico come a Modena dovrà vedere la partita dalla tribuna perché deve scontare la seconda giornata di squalifica (in panchina ancora il vice Gorgone) sarà costretto a scelte quasi obbligate.

Forse potrebbe esserci un dubbio in difesa, se schierare davanti al portiere Sala, ancora il ceko Kodr a fianco di Sbraga e Pinna a sinistra, oppure quest’ultimo in mezzo e Karkalis a sinistra. Molto più probabile la prima soluzione.

A destra agirà l’esperto Luciani. A centrocampo Arini, Altobelli, Di Paolantonio e Serrotti in quattro in corsa per tre maglie con i primi tre favoriti, poi da vedere se ci saranno tre punte oppure un trequartista dietro due attaccanti, ma se Carletti sarà di sicuro il centravanti, da vedere se Cutolo e Iacoponi agiranno ai lati oppure uno dei due, leggermente dietro.

Gli ultimi allenamenti, a porte chiuse, sono decisivi. Ma stavolta aldilà di moduli e uomini, l’Arezzo dovrà provare di tutto per vincere, nonostante l’emergenza, nonostante la Vis Pesaro dell’ex capitano e allenatore amaranto Di Donato, viva un buon momento e sia vicina alla salvezza diretta.

La sfida comincerà alle ore 17,30 allo stadio Comunale.