Aquila Montevarchi. Duro sfogo del Dt Rosadini: "mancano gli impianti"

Il direttore tecnico rossoblù ha chiesto una implementazione delle strutture. "Oggi stiamo facendo i miracoli".

Giorgio Rosadini

Giorgio Rosadini

Arezzo, 07 giugno 2018 - E’ stato un vero e proprio sfogo quello del direttore tecnico del Montevarchi Calcio Giorgio Rosadini, che in occasione della presentazione ufficiale del nuovo allenatore Simone Venturi, ha chiesto un potenziamento delle strutture sportive non solo per la prima squadra, ma anche per gli oltre 350 ragazzi del florido settore giovanile. “La gente deve sapere che stiamo facendo i miracoli – ha detto -. Noi abbiamo qualcosa come venti squadre, ci alleniamo in condizioni non idonee e sosteniamo spese enormi per i pulmini, che portano i giovani calciatori a Loro, a Mercatale e al Pestello. Chiaramente ci vogliono gli autisti e i custodi e i costi lievitano.

Insomma – ha tuonato Rosadini -. Abbiamo bisogno degli impianti. Bisogna poi considerare che il calcio sta cambiando. Se noi andiamo in Spagna e in Inghilterra ci si rende conto che queste nazioni sono avanti a noi 20 anni perché sono dotate di strutture modernissime che noi ci sogniamo di avere. E poi ci chiediamo perché non siamo più competitivi a livello nazionale! Non lo siamo perché ci alleniamo in campi che ospitano anche altre discipline sportive come l’atletica e il ciclismo. Come si fa a fare calcio insieme ai bambini che corrono in bicicletta? – Si è chiesto Rosadini -. Non è un problema solo di Montevarchi, ma coinvolge tutto il nostro paese. L’amministrazione comunale si è comunque resa disponibile e sta collaborando con noi per alcuni progetti, aspettiamo che ci sia una svolta”, ha concluso il direttore tecnico rossoblù, che ha però fatto capire che ci vuole una decisa accelerata.

Per quanto riguarda la prima squadra, mister Venturi, a precisa domanda, ha precisato che il suo calcio è fatto di aggressività e di difesa alta. “Certo, non siamo in Champions League, ma in serie D – ha detto -. Ma ho le idee molto chiare su come sviluppare il nostro gioco” . Per quanto riguarda il pre campionato, la squadra si dovrebbe ritrovare nei giorni a cavallo tra il 22 e il 23 luglio, ma non è escluso che ci sia uno slittamento di qualche giorno. Quest’anno, infatti, il Montevarchi non disputerà il turno preliminare di Coppa Italia, per cui la prima uscita ufficiale non sarà, come avvenne lo scorso anno il 20 agosto, ma la settimana successiva, molto probabilmente ancora con la Sangiovannese. Quindi è allo studio anche la possibilità di posticipare di qualche giorno la partenza del ritiro, che si dovrebbe tenere a Mercatale .