Aquila e Sangio. Prove generali in vista del derby

Domani il Montevarchi ospiterà al Brilli Peri il Tuttocuoio; la Sangiovannese sarà invece di scena a Grassina. Due gare ad una settimana dal derby.

Il derby dello scorso anno

Il derby dello scorso anno

Arezzo, 21 settembre 2019 - Quarta giornata di campionato in serie D e Montevarchi e Sangiovannese faranno le prove generali in vista del derby del 29 settembre. E’ un gran momento per la Sangiovannese: due vittorie in campionato su tre, contro Flaminia e Aglianese, un gruppo che sembra molto coeso e un ambiente vicinissimo alla squadra visti i 290 abbonamenti sottoscritti. Con queste premesse il Marzocco si appresta ad affrontare una sfida molto più difficile di quanto ci si possa immaginare, vale a dire la trasferta di Grassina: i rossoverdi sono neopromossi e hanno vinto per 1-0 sul campo del quotatissimo Monterosi la scorsa domenica.

Due ambienti quindi presi dall’entusiasmo, una gara sicuramente interessante e, come ha affermato il mister azzurro Calori, complicatissima. Per gli azzurri non ci dovrebbero essere cambi rispetto alle ultime uscite, salvo il forfait di Tacconi per via di un problema muscolare. La Sangiovannese e Grassina non si incontrano in campionato da 22 stagioni: era il febbraio del 1998 e gli azzurri uscirono vittoriosi per 1-0: per il resto si contano otto vittorie azzurre, tre sconfitte e cinque pareggi per un totale di 16 gare ufficiali.. Sono previste circa 200 presenze sangiovannesi al Comunale “Pazzagli” di Grassina, pronte a sostenere il Marzocco.

Il Montevarchi invece affronterà al Brilli Peri il Tuttocuoio. Una squadra che si presenta da ultima in classifica ha ben poco da perdere e tutto da guadagnare. Morale della favola, dovrà essere affrontata come se si trattasse della capolista”. Quelle del presidente Angelo Livi non sono raccomandazioni di circostanza, in vista della gara di oggi che oggi alle 15 l’Aquila disputerà sull’erba amica del “Gastone Brilli Peri” con i conciari di Ponte a Egola. Una formazione ancora al palo in graduatoria ma non certo dimessa, né priva di elementi di grande valore. Basterebbe solo citare il centrale difensivo e grande ex del confronto Alessandro Videtta, atleta di tempra ed esperienza che due anni or sono dimostrò il suo valore in casacca rossoblù nella gestione di Atos Rigucci. Le parole di Livi, allora, delineano a dovere l’atteggiamento che i ragazzi di Roberto Malotti saranno chiamati ad adottare nel quarto impegno del loro campionato. E il massimo dirigente aggiunge: “Domenica scorsa l’avvento del nuovo allenatore ha subito coinciso con un cambio di passo. Adesso confidiamo che i nostri giocatori nella prima settimana intera di lavoro con il mister abbiano cominciato già a comprendere una parte della sua filosofia di gioco e, personalmente, sono convinto che l’organico abbia notevoli margini di progresso. I novanta minuti odierni, però, contano molto perché, se sfruttati a dovere, possono far lievitare l’autostima e la fiducia”.

Di fronte a un Tuttocuoio che a sua volta cercherà il risultato per risalire la corrente, gli aquilotti dovranno fare a meno di capitan Mannella, alle prese con un’infiammazione tendinea al ginocchio sinistro, e dei terzini Achy e Bruschi. Prevista, allora, la conferma o quasi dell’undici mandato in campo da Malotti a Bastia Umbra, con uno dei pochi dubbi legato alla scelta tra Nicholas Bura e Manuele Giustarini per affiancare nel tridente d’attacco Mosti Falconi e Adnane Essoussi.