Tutto esaurito per Pieraccioni: oggi è il giorno dell'attore

Protagonista a Castiglion Fiorentino: prima in Comune per ricevere il "San Michele d'oro" poi la cena di beneficenza a fianco di don Giuliano Faralli

Leonardo Pieraccioni

Leonardo Pieraccioni

Arezzo, 20 ottobre 2018 - Versom il tutto esaurito per il doppio appuntamento con Leonardo Pieraccioni, prima alla cerimonia del Comune e poi alla cena di beneficenza i posti sono ormai «sold out». Oggi è il «Leo-day», il famoso regista e attore riceverà il premio «San Michele d’oro» e poi parteciperà all’evento benefico per l’associazione Solidarietà in buone mani onlus. Alla polisportiva di Montecchio Vesponi possono sedersi a tavola anche oltre 400 persone e il target è stato praticamente raggiunto, alla parte tecnica ci sono circa 50 volontari capitanati dal presidente del Leonello Cangioloni e da Don Giuliano Faralli, che di Pieraccioni è amico di vecchia data. Il menù è sobrio come sobri sono gli intenti della raccolta di fondi: portare conforto alle attività della onlus in Sierra Leone.

Per Pieraccioni però prima c’è il principale riconoscimento del Comune, dopo Brunello Cucinelli e Malagò, la statua del patrono della città del Cassero tocca a lui. Segno, dicono dall’amministrazione comunale, di una schietta amicizia con questo territorio. Nel paese che ha dato i natali a Roberto Benigni ecco un altro frutto della comicità toscana, Leonardo Pieraccioni è stato già omaggiato dal Comune della cittadinanza onoraria, ma non è un semplice surrogato di «Robertaccio», che qua dopo alcune scene de «La vita è bella» non ci ha rimesso più piede, nonostante gli sia stato dedicato un monumento nella sua Manciano.

«Grazie a Leonardo Pieraccioni per aver accettato il nostro Premio San Michele d’Oro e per la sua disponibilità nel rimanere ospite d’onore alla cena di beneficenza di Solidarietà in Buone Mani alla Polisportiva Montecchio. Posti (pochi) ancora disponibili» ha dichiarato il sindaco Mario Agnelli che gli consegnerà il premio. Il «Pieraccioni-day» comincia alla chiesa di Sant’Angelo al Cassero dove si svolgerà la cerimonia di assegnazione del premio.

Scortato dagli sbandieratori e dai musici dei rioni, Pieraccioni farà il suo ingresso alle 18 nell’auditorium e poi, dopo le formalità di rito, intratterrà il pubblico. Per questa parte della giornata non c’è alcun bisogno di prenotazioni, basta salire per tempo nella sala per assistere alla cerimonia da posizione favorevole.

Qualche problema per «quelli dell’ultimo minuto» che vorranno partecipare alla cena di beneficenza a Montecchio Vesponi. In questo caso non c’è trippa per gatti e trovare post in una delle tavolate è un vero e proprio miracolo.