Musicisti internazionali a San Giovanni per il Festival di musica classica

Presentato in municipio il cartellone, alla presenza del Maestro Andrea Turini. Si parte

La presentazione del Festival

La presentazione del Festival

Arezzo, 13 ottobre 2021 - Un programma ricco, che vedrà arrivare a San Giovanni musicisti di prestigio internazionale provenienti dall’Italia, dalla Russia, dalla Germania, dalla Spagna, dall’Ucraina e dalla Svizzera. E’ il Festival di musica classica “Città di San Giovanni Valdarno”, rassegna organizzata dall’Accademia musicale valdarnese con il patrocinio del Comune. Primo appuntamento sabato 16 ottobre alle 21 con il PianoBeethoven 2020 + 1, concerti per pianoforte e orchestra. “Siamo giunti alla XVI edizione del Festival di musica classica Città di San Giovanni Valdarno – ha commentato il maestro Andrea Turini – e riprendiamo da dove ci eravamo interrotti con PianoBeethoven 2020+1, con musicisti di varie nazionalità: russa, tedesca, spagnola, ucraina, svizzera. Tutti assoluti protagonisti nel panorama musicale internazionale: i pianisti Guido Heinke, Mariangela Vacatello, Oleg Poliansky, il violinista Llya Grubert, il violoncellista Claudio Casadei, il direttore Antonioli e l'orchestra Oida con importanti repertori della letteratura pianistica. A fine novembre tornerà il concorso pianistico internazionale Humberto Quagliata Città di San Giovanni Valdarno, confidando nella conferma del suo successo. Perché ‘La musica nutre l'anima’".

Tutti i concerti si svolgeranno alla Pieve di San Giovanni Battista e, dati i posti limitati nella sala è raccomandata la prenotazione indicando nome, cognome e recapito telefonico all’indirizzo email [email protected] e inviando un messaggio whatsapp al numero 3385098368. Primo appuntamento sabato 16 ottobre alle 21 con il PianoBeethoven 2020 + 1, concerti per pianoforte e orchestra: si esibiranno il quintetto d’archi Oida, orchestra instabile di Arezzo e i pianisti solisti Marco Vergini e Paolo Francese. Domenica 24 ottobre alle 17 sempre il Quintetto d’archi Oida accompagnerà Vicente Campos e la sua tromba e Oleg Poliansky al pianoforte. Si prosegue domenica 7 novembre alle 17 con il trio Marzia Castellini soprano, Samuele Pala al piano e Thomas Cavuoto alla viola sulle musiche di Loeffler, Schumann e Brahms. Domenica 21 alle 17 si terrà invece il recital pianistico Guido Heinke mentre martedì 23 novembre alle 21 il recital pianistico di Mariangela Vacatello. Domenica 28 novembre alle 16 si svolgerà la prova finale del concorso Humberto Quagliata, la competizione dedicata al Maestro uruguaiano amico dell’Accademia musicale valdarnese può vantare di averlo avuto come grande amico. Alle 18 si terrà il concerto finale e la cerimonia di premiazione dei giovani vincitori. Evento conclusivo domenica 12 dicembre alle 17 dedicato al maestro Franco Cipolla. Llya Grubert al violino, Claudio Casadei al violoncello e Andrea Turini al pianoforte eseguiranno brani di Chopin e Brahms.

“Dopo la brusca, repentina e, per tutti gli amanti della musica, dolorosa interruzione della XV edizione del Festival, che si chiuse anticipatamente con il concerto del 25 ottobre 2020 con l’emanazione delle nuove disposizioni normative volte a contrastare il repentino aumento di casi di covid-19, torna, come da tradizione, il Festival di Musica Classica Città di San Giovanni Valdarno. Un appuntamento – commenta l’assessore alla cultura Fabio Franchi – consolidato e autorevole, che negli anni ha sempre più aumentato il proprio prestigio, portando nella Città del Marzocco musicisti di caratura internazionale, provenienti da tutto il mondo, che ci hanno donato raffinate e applauditissime esecuzioni delle opere dei Maestri della musica classica. Il Festival di Musica Classica torna con un programma innegabilmente di altissimo profilo e musicisti di fama internazionale”. In ottemperanza alle disposizioni governative, i cittadini di età superiore a 12 anni privi di esenzione medica potranno accedere alle iniziative in programma solo esibendo il Green pass in formato digitale o cartaceo.