Mengo, parte la corsa del Festival: artisti, attori, eventi e cuore al Prato

Da mercoledì il via alla rassegna. Gli incontri leterari in piazza Grande, quelli cinematografici all'Eden, stand e mercatino intorno all'ovale del parco

PACO MENGOZZI MENGO MUSIC FEST_WEB

PACO MENGOZZI MENGO MUSIC FEST_WEB

Arezzo, 9 luglio 2018 - Parte il Mengo Festival. Quattro giorni di musica e appuntamenti, ogni sera a partire dalle ore 18 e a ingresso completamente gratuito, compongono unprogramma illustrato dal direttore artistico Paco Mengozzi. Tra gli artisti attesi sul palco quest’anno anche Cosmo, Frah Quintale, Joan Thiele, Willie Peyote, Gemitaiz, Bud Spencer Blues Explosion, Selton, Clap your hands Say Yeah, I Ministri, Coma_Cose, IvreaTronic, Paletti, Siberia, San Diego, Viito. Le serate del Festival saranno presentate da Alberto “Pernazza” Argentesi, presentatore televisivo e musicista, ex tastierista del gruppo Ex Otago.

Il Men/go Music Fest è curato e organizzato dall’Associazione Music!, promotrice del festival musicale aretino, giunto ormai alla sua quattordicesima edizione, con il patrocinio e contributo di Comune di Arezzo e Regione Toscana, il patrocinio di Camera di Commercio di Arezzo,  Provincia di Arezzo e Agenzia Nazionale Giovani, il sostegno dei Main Sponsor

Oltre al programma musicale sono confermate anche le edizioni parallele del “Mengo Cult”, il palco letterario del Festival, in collaborazione con Inkorsivo, nel cuore di Piazza Grande, sotto il celebre loggiato del Vasari, e di “Mengo Cinema”, presso l’arena Eden, in collaborazione con Associazione Doppio Sogno e curato da Marco Compiani, ad arricchire la programmazione musicale con incontri, presentazioni e dibattiti di natura letteraria e cinematografica. Tra i primi attesi ospiti del Mengo Cinema, l’attore Giuseppe Battiston che domenica 15 luglio dalle 19,30 incontrerà il pubblico prima della proiezione del film “Zoran il mio nipote scemo”, mentre staserao sarà Sergio Martino icona del cinema di genere anni 70' e '80, il primo ospite del festival, con a seguire la proiezione del cult "L'allenatore nel pallone". Venerdì 13 luglio alle 19,30 incontro con Cecilia Dazzi, Roberto D’Ippolito e Gaia Bonsigore, e a seguire la proiezione del cortometraggio "Stella1" e per rimanere in tema spazio la serata proseguirà con "2001 Odissea nello Spazio". 

Annunciati anche i primi incontri del “Mengo Cult”: mercoledì 11 luglio, a partire dalle ore 18,30, Giorgio Nardone, presenta “La paura delle malattie”, a moderare l’incontro Pier Luigi Rossi, Giacomo Cherici e Marzia Sandroni. Giovedì 12 luglio la musica è protagonista anche del palco letterario con l’incontro e l’intervista alla band I Ministri, intervistati da Fabio Mugelli di RadioFly, mentre, venerdì 13 luglio alle 18,30, Saverio Tommasi presenta “Siate ribelli praticate gentilezza”, intervistato da Francesco Bozzi di Inkorsivo. Tra gli appuntamenti annunciati, anche la presentazione di Lorenza Natarella del libro “Sempre libera”, insieme a Francesco Cattani che presenta “Luna del mattino” e Lorenzo Palloni, in programma sabato 14 luglio.

Il fondale del palco è opera di Teo Moneyless Pirisi, uno dei più importanti esponenti della corrente astratta dell'arte urbana. Per il cuore pulsante del Festival, il primo appuntamento con la musica sarà mercoledì 11 luglio, a partire dalle 18. I primi artisti a esibirsi sul palco saranno gli Cenestesi, Onion Rings, vincitori del concorso “Suono Dunque Sono”, Ombrelobo e San Diego. Protagonisti della serata, poi, i livornesi Siberia, seguiti dal sound senza frontiere dei Selton e dall’energia pop con le influenze rap di Frah Quintale. La seconda giornata, in programma giovedì 12 luglio, vedrà in apertura, sempre dalle 18, le esibizioni dei tre finalisti, Pietro Alessandro Alosi, Handlogic e Redtree Groove, del Premio Musicafutura e la successiva proclamazione del vincitore. Seguono, poi, gli artisti in line up della serata: il duo Viito, Clap Your Hands Say Yeah, creatura del cantante e chitarrista americano Alec Ounsworth, e il rap infuocato di Gemitaiz.

Venerdì 13 luglio apriranno la serata le performance di Cauteruccio, del vincitore del Contest iLiveMusic e degli aretini A Pezzi. Sarà poi il turno degli headliner della giornata per un insieme di live ad alto impatto. Si parte con l’ipnotica cantautrice Joan Thiele, cui seguirà il sound esplosivo dei Bud Spencer Blues Explosion e poi il rock dei Ministri che ritornano sul palco del festival aretino, dopo l’esperienza nel 2009. Un ricco programma anche per l’ultima giornata di Festival, quella di sabato 14 luglio, in cui apriranno la serata gli Ego e il cantautore Paletti. Sarà tempo, poi, delle esibizioni centrali con il giovane duo Coma_Cose, il rap elegante del torinese Willie Peyote e il ritmo coinvolgente di Cosmo. A chiusura, non mancherà il movimento, con l’atteso after show a cura di Ivreatronic.

Annunciati anche i 3 finalisti del premio Musicafutrua – Città di Arezzo, tra le 76 proposte complessive che si sono candidate e i successivi 12 progetti selezionati. La Giuria, composta da Pierfrancesco Pacoda, Carlo Pastore, Enrico Molteni, Aimone Romizi, Luca del Muratore, Fabrizio Vannie Raffaella Oliva, giornalista. Selezionati  Pietro Alessandro Alosi, Handlogic e Redtree Groove, che si esibiranno live il 12 luglio, per poi essere annunciato il vincitore della prima edizione di Premio Musicafutura - Città di Arezzo.

Inoltre, per tutta la settimana del festival, in collaborazione con alcuni tour operator, saranno organizzate visite guidate della città e delle principali mostre e musei: sul sito www.mengomusicfest.com è, infatti, possibile consultare i pacchetti turistici presentati dal festival in abbinamento agli eventi e alle location, infine insieme ad Atam è sottolineato il ruolo centrale dei parcheggi cittadini nella logistica del Festival . 

Durante i giorni di Festival in collaborazione con Progetto5, dalle 21 fino alla fine di ogni serata, saranno attivi i laboratori e l’animazione per i bambini e sarà garantita la piena accessibilità a tutte le aree, con la promozione di azioni tese a sensibilizzare sul tema della disabilità e più in generale dello svantaggio.

L’assessore alle politiche giovanili Tiziana Nisini: “la manifestazione si è spostata in una location di grande prestigio. E se lo merita. Come sempre presenta un cartellone molto ricco, che spazia non solo nella musica ma anche nel cinema e nella letteratura. Si conferma il sostegno sempre crescente e ancora più fattivo dell’amministrazione a nome della quale rivolgo un ringraziamento agli organizzatori, che negli anni, hanno fatto crescere il Men/Go Music Fest”.

14 anni e la conquista di un luogo simbolo della città di Arezzo: il Prato. Mengo Festival è cresciuto in questi anni sviluppando le sue radici in periferia, a Tortaia. I suoi organizzatori hanno dimostrato professionalità e capacità di costruire relazioni e alleanze fino a rendere questo evento ormai centrale nel panorama degli appuntamenti musicali organizzati ad Arezzo. Estra è qui in considerazione della qualità del festival e della sua capacità di essere cresciuto all’interno di un territorio e di una comunità” ha detto il presidente di Estra Francesco Macrì.

Ed ha aggiunto il presidente di Coingas Sergio Staderini: “Coingas rappresenta i Comuni e quindi sostiene quanto di meglio emerge in ogni territorio. Una particolare attenzione è sempre stata dedicata alla cultura e quindi alla musica. Mengo festival merita la massima attenzione: per la sua qualità, per la capacità di crescere mantenendo intatto il suo rapporto con la città. Il passaggio da Tortaia, luogo di nascita del Mengo al Prato, luogo di eccellenza della città conferma il processo di sviluppo di questo festival che, proprio per la professionalità dei suoi organizzatori, è giunto alla quattordicesima edizione”.