Mauro Valenti di nuovo sulla breccia: porta il leader dei Negramaro in piazza Grande

Giuliano Sangiorgi show a fine settembre, si racconterà tra musica e ricordi della città. Serata in tandem con l'Ascom. "E sarà solo l'inizio, ho tante idee"

Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro

Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro

Arezzo, 26 luglio 2018 - Giuliano Sangiorgi, il leader dei Negramaro, sarà il primo sindaco di Arezzo Wave. Verrà a ritirare la fascia e ad annunciare la sua personalissima giunta domenica 30 settembre in piazza Grande in una serata organizzata a quattro mani da Mauro Valenti di Arezzo Wave e Ascom. Una notte speciale, ma non proprio di musica. Sangiorgi infatti forse non suonerà né canterà, o almeno non ufficialmente anche se tutti sperano che non resisterà al suo pubblico, ma si lascerà andare a una chiacchierata di ricordi legati ad Arezzo e al festival che lo ha lanciato, alla carriera del gruppo che ha mosso i primi passi dal contest ArezzoWave Band per arrivare poi come big sul palco dello Stadio.

Lui e Valenti sono amici, il suo musicista Andrea «Pupillo» De Rocco ha sposato la fotografa di Arezzo Wave conosciuta al cous cous festival a San Vito Lo Capo e ora abita ad Arezzo. Sangiorgi ha accettato la proposta e accetterà l’incarico di primo cittadino che durerà un anno. E come a Los Angeles dovrà pure lasciare il calco della sua mano.

La scelta del candidato? Senza primarie, ma a insindacabile giudizio di Valenti. Il quale spiega che: «Ho trovato subito un’intesa con la squadra Ascom che voleva organizzare con me un evento per le notti shopping, un’occasione slittata a fine settembre visto che Giuliano mi aveva già dato la disponibilità».

Una serata di ricordi, dicevamo, con filmati, intervista, la musica dal palco di Arezzo Wave che scorrerà su un grande schermo, sfondo al racconto di una carriera musicale fatta di incontri, imprevisti, speranze e successi e la consegna della fascia di primo cittadino che Valenti ha «commissionato» a Drigo dei Negrita che ha appena debuttato alla Biennale del disegno di Rimini.

«Giuliano è sempre stato amico del festival e proprio in questi giorni rileggevo un suo articolo in cui diceva che per lui non esiste Arezzo, ma la città di Arezzowave». Lo abbiamo ritrovato quell’articolo: «Arezzo wave si chiama quella città che è il paese delle me- raviglie per musicisti e artisti. È il posto in cui tutto può succedere. Le strade si riempiono di musica e nuove generazioni. Ogni anno la città ringiovanisce. Non invecchia perché cambia pelle grazie al festival che ha dato il nome alla città».

«Ho con lui un’amicizia fatta di incroci - racconta Valenti - i Negramaro parteciparono alle selezioni regionali in Puglia a fine anni Novanta, poi suonarono ad Arezzo allo Psycho Stage nel 2004, poi il main stage nel 2005, poi sono venuti come amici a Ponte Buriano per i 25 anni del festival». Ma un sindaco avrà anche un programma e dovrà nominare i propri assessori.

«Le idee ci sono. Posso annunciare che sono tornato. Voglio fare qualcosa ad Arezzo - spara Valenti - è sempre valido il progetto di creare Arezzo Wave Station, il museo della musica rock che è passata dalla nostra città e ho pronti i video di 560 concerti. Voglio riportare Arezzo al centro della musica mondiale, e il sindaco Sangiorgi se vorrà avrà carta bianca».