La notte di Pescaiola: a migliaia ballano e fanno festa nel quartiere chiuso al traffico

L'idea dellal Confcommercio fa il pieno di folla tra tavolini, strade e negozi aperti a oltranza. E la zona sogna un rilancio che vada al di là del grande evento estivo

La festa per le strade

La festa per le strade

Arezzo, 9 giugno 2019 - Uomini e donne muovono "la colita" al ritmo di uno dei più famosi balli di gruppo. Una giovane futura sposa festeggia il suo addio al nubilato sulle note di “urlando contro il cielo”. Un uomo spinge a mano la sua bici senza accorgersi di essere proprio alle spalle del batterista che picchia le sue bacchette sul rullante a pochi metri da un bancomat.

Siamo a Pescaiola e c'è una festa. E' la festa del quartiere. Dietro a una vetrinetta c'è una pila di panini e di schiacciate e nei tavoli, anche se tardi c'è chi mangia le specialità servite dalle tante attività che si alternano sulla strada.

I negozi sono tutti aperti, anche la farmacia, la cartolibreria. Pochi passi e c'è ancora una pista da ballo, o un laboratorio per bambini. C'è un quartiere che vive e vuole continuare a farlo, anche distante dalle strade del centro, quelle affascinanti, quelle dei turisti. Ma il quartiere rivendica una vita tutta sua, quella delle persone che lo abitano e che stasera sono in strada.

Con le maniche corte poi c'è sempre un motivo in più per sorridere e stare fuori. L'evento organizzato da Confcommercio è un successo, ma questo era annunciato, gli organizzatori parlano addirittura di ventimila persone in una sera e di un aumento di presenze intorno al 30% rispetto all'analoga notte di un anno fa: eppure il fascino di una strada che non ha bisogno di monumenti, regala di quelle emozioni che sembrano sempre nuove e non puoi che chiederti perché non farlo più spesso?

Il binario che attraversa la festa lambisce il silos del vecchio consorzio agrario, poco più avanti l'ex mercato ortofrutticolo dove ci sono i lavori e un'idea che se si dovesse realizzare renderebbe ancora più centrale il quartiere.