La magia di Patti Smith al Teatro Signorelli di Cortona

Scalda la folla accorsa per lei con un concerto intimo e intenso che nasce con la finalità di sensibilizzare alla malattia dell'autismo. Soddisfazione dell'Associazione Autismo Arezzo.

Patti Smith in concerto a Cortona

Patti Smith in concerto a Cortona

Cortona, 16 dicembre 2018 - Non solo ha indossato il braccialetto blu, ma si è spesa con un discorso toccante, ma al contempo forte, come spesso sa fare lei, a sostegno delle persone fragili e con autismo. “E’ una malattia che conosco bene e che ho avuto modo di toccare con mano con molti amici cari che vivono questa condizione”, ha raccontato Patti Smith. “E’ necessario non lasciare sole le famiglie, servono cure e percorsi scolastici speciali che vanno sostenuti e ampliati. Onore al gruppo autismo di Arezzo che sta facendo cose egregie, non mollate”.

La grande artista americana è salita sul palcoscenico del Signorelli e ha dato vita ad un concerto che ha scaldato il cuore e gli animi dei suoi tanti fan accorsi per l’occasione a Cortona. Teatro gremitissimo con i biglietti esauriti da mesi. E una finalità benefica, quella di raccogliere fondi per le attività dell’associazione autismo, sposata in pieno dall’artista.

Un concerto intimo e intenso, dove la Smith non ha mancato di proporre i suoi più straordinari successi, che hanno fatto esplodere, soprattutto nel finale, la platea alzatasi in piedi per ballare e battere le mani.

Ma la grande sacerdotessa del Rock ha riservato al pubblico di Cortona anche un reading sugli straordinari affreschi di Piero della Francesca custoditi nella chiesa di San Francesco ad Arezzo di cui è da sempre una grandissima ammiratrice e che l’hanno ispirata nella stesura della sua famosa canzone Costantinés Dream. Quegli stessi affreschi che è tornata a visitare anche prima dar vita alla serata di concerto a Cortona.

Bella e divertente l’intesa tra la Smith e la sua fidata spalla artistica Tony Shanahan che l’ha seguita sia al piano che alla chitarra. Con lui ha dato vita anche ad un simpatico siparietto con la chitarra al collo che la stessa Smith ha ammesso di non “strimpellare da tempo”. Bello il suo rapporto con il pubblico, con cui ha scherzato amichevolmente svestendosi i panni della star indiscussa quale è.

A fine spettacolo, nei camerini ha accolto con calore e parole di ammirazione la delegazione dell’associazione autismo capitanata dal presidente Andrea Laurenzi riservandosi anche una breve chiacchierata con il primo cittadino Francesca Basanieri.

“Tutto quello che già di positivo pensavamo di lei si è trasformato in certezza ed entusiasmo per un’artista – ha commentato il presidente Laurenzi - che, aldilà degli indiscussi meriti musicali e culturali universalmente riconosciutegli, si è dimostrata donna di grande umanità ed empatia. Un evento di questa portata non si realizza certamente da soli. Noi come Associazione ci siamo impegnati ma è stato un vero gioco di squadra. Ecco quindi che l’Amministrazione Comunale di Cortona ci ha subito sostenuto ed affiancato insieme all’Accademia degli Arditi, la coop. Koinè nostro partner tradizionale, gli sponsor Valdichiana Outlet Village e Banca Popolare di Cortona, Officine della Cultura che ha gestito l’intera organizzazione in maniera puntuale, ma anche l’azienda K-Array per l’impianto audio, Aion Cultura e Terretrusche. Da oggi riprendiamo il nostro quotidiano impegno per la difesa dei diritti di tutte le persone con autismo e perle loro famiglie, ma, dopo il 14 dicembre, siamo ancora più convinti che si i paradigmi della nostra società si possano cambiare: costruire il futuro partendo dai più deboli”.