Baccini e Moccia riaprono la stagione dei festival del cinema: domani ospiti in città

Ad Arezzo è partita la corsa del Love Festival, evento con le radici a Perugia. Lo scenario è la Casa dell'Energia. Lancio con i cortometraggi. Incontrada e Tognazzi tra i protagonisti

Moccia

Moccia

Arezzo, 1° maggio 2018 - La riscoperta di Perugia. Nel calcio è un imprenditore con i piedi ben affondati in Umbria a salvare l'Arezzo e a garantire la permanenza in categoria. Nel cinema da Perugia passa il ritorno ad un festival del cinema.

Debutta infatti ad Arezzo il «Love film festival» di Perugia e lo fa con un ospite d’eccezione: Federico Moccia che sarà alla Casa dell’Energia domani sera, ospite della manifestazione, con il suo nuovo film «Non c’è campo». La pellicola racconta la vicenda di una scolaresca in gita che si ritrova senza wi-fi. Dopo il panico iniziale, adulti e ragazzi si riorganizzano. Tra i protagonisti Vanessa Incontrada, Claudia Potenza e Gianmarco Tognazzi.

Il film apre la sezione ufficiale dei film, nonché segna ufficialmente l’inizio della collaborazione tra Arezzo e Perugia. Il «Love festival», però, è partito oggi con un appuntamento dedicato a tutti gli amanti del cortometraggio, infatti proprio alla Casa dell’Energie questo pomeriggio, dalle 17,30, la finale con l’assegnazione del Grifone d’oro intitolato a Francesco Petrarca al miglior «corto».

Sono quattro i film in gara: «A volte Dio» del talentuoso regista Luigi Fedele, «L’ombra del muciare», del noto attore siciliano Marcello Mazzarella, un corto proveniente da Arezzo e realizzato da Daniele Bonarini, «So close to my» e uno da un giovane talentuoso di Perugia Riccardo Cozzari, «Guardami negli occhi».

In serata, invece, alle 21 ci sarà l’ anteprima nazionale del film franco-tunisino «Ma revolutiòn» di Ramzi Ben Sliman, film scelto insieme sempre all’associazione Liberamente, vincitore della sezione film stranieri africani. L’opera è incentrata sulla rivolta dei gelsomini in Tunisia, vista attraverso gli occhi di un ragazzo innamorato francese di origine tunisine.

Domani dalle 18,30 sarà Giordano Petri a parlare del film «Credo in un solo padre», del regista Luca Guardabascio. Il film narra la storia di una doppia violenza sessuale pepetrata da un uomo ai danni di sua nuora prima e della nipote adolescente poi.

La pellicola vanta un cast internazionale e la presenza di Francesco Baccini come attore e autore della colonna sonora. E con lui  Andrea Stefancikova, Daniel McVicare anche Flavio Bucci. Prima del gran finale con Moccia, aperitivo e le performance «Broken jump» nonché quelle di Matteo Cassi e Walden Waltz.