A Terranuova dopo undici anni torna la "Via Crucis"

Domani sera "La Processione di Gesù Morto". Coinvolte 400 persone, tra cui 300 figuranti.

Prove di "Via Crucis" a Terranuova

Prove di "Via Crucis" a Terranuova

Arezzo, 29 marzo 2018 - Domani sera, a Terranuova Bracciolini, dopo ben undici anni di attesa, sarà riproposto un evento religioso dalla grande tradizione, la “Processione di Gesù Morto”. Una manifestazione che mobiliterà quattrocento persone e che ha significato settimane, per non dire mesi, di prove. L’organizzazione dell’evento è affidata all’associazione “Dritto e Rovescio” in collaborazione con l’amministrazione comunale e la parrocchia di Santa Maria Nuova, e ha funzionato a pieno regime.

Trecento i figuranti, che hanno provato e riprovato le varie scene che saranno proposte domani sera. Il ritrovo di tutti i partecipanti è fissato per le ore 15 all'Oratorio San Benedetto per la preparazione, compresi i costumi e il trucco. Tutti e quattro i cortei partiranno dal piazzale dell'oratorio San Benedetto con modalità ben definite: alle ore 21,00 un corteo di 16 figuranti muoverà dal piazzale dell’oratorio e percorrendo via Garibaldi, piazza della Repubblica, via Poggio Bracciolini e via Verdi raggiungerà la sala del consiglio dall’entrata laterale, dove avrà luogo la scena dell’ultima cena. Alle ore 21,10 un corteo di 20 figuranti si sposterà dal piazzale dell’oratorio e percorrendo via Garibaldi, piazza della Repubblica, via Roma, piazzale Trento e piazza della Liberazione raggiungerà la parte rialzata della piazza dove avrà luogo la scena dei Getsemani. Alle 21,25 un corteo di 80 figuranti dal piazzale dell’oratorio raggiungerà il palco e sottopalco di piazza Canevaro dove avrà luogo la scena del Sinedrio.

Dopo il ricongiungimento con i figuranti della scena dei Getsemani, alle 21,40 partirà l’ultimo corteo, il più imponente, con ben 140 figuranti che muoveranno dal piazzale dell’oratorio e percorrendo via Garibaldi, via Fazia, via della Madonna e via Roma raggiungeranno Piazza della Repubblica dove avrà luogo la scena del processo a Gesù davanti a Pilato. Al termine tutto il contingente raggiungerà il piazzale del parcheggio del cimitero e il campo sottostante, dove avrà luogo la scena della crocefissione e della deposizione. “Le origini della processione di Gesù Morto a Terranuova sono così antiche che non è possibile datarne l’inizio in modo certo. Dai documenti – ha detto il sindaco Chienni - . Sappiamo che già nel 1797 questa era una rappresentazione religiosa consolidata e riteniamo importante mantenerla viva nella nostra tradizione. Siamo davvero felici che quest’anno nel nostro comune torni a sfilare la Processione che tanta valenza affettiva e identitaria continua ad avere per la nostra comunità. Per questo – ha aggi