A Pieraccioni il premio del Comune, una serata con simpatia e solidarietà

Il San Michele d’Oro di Castiglion Fiorentino va all’artista toscano “per il suo legame con questa città” spiega il Municipio. Il 20 ottobre la cerimonia

Leonardo Pieraccioni

Leonardo Pieraccioni

CASTIGLION FIORENTINO, 21 settembre 2018 - Si prepara la festa per Leonardo Pieraccioni, a Castiglion Fiorentino sarà lui a ritirare il Premio “San Michele d’Oro”, il riconoscimento che ogni anno la cittadina conferisce ad un personaggio per le sue capacità e per il suo legame con il territorio. Per il 2018 il principale riconoscimento castiglionese va a Leonardo Pieraccioni, l’attore-regista toscano di fama internazionale che non ha mai dimenticato Castiglion Fiorentino. La cerimonia è prevista per sabato 20 ottobre alle ore 18.00 all’auditorium della ex chiesa di Sant’Angelo al Cassero. Il premio lo scorso anno è andato al presidente del Coni Giovanni Malagò, mentre nel 2016 venne insignito di questo riconoscimento l’imprenditore Brunello Cucinelli, stavolta l’effige con il patrono della cittadina va ad un artista che ha anche una profonda attenzione alla solidarietà nei confronti dei più deboli. Leonardo Pieraccioni è infatti un grande amico del presidente dell’associazione Solidarietà in buone mani, don Giuliano Faralli con il quale è stato protagonista di iniziative benefiche per le missioni della ong castiglionese.  Nell’ambito delle politiche di promozione della Città di Castiglion Fiorentino e del territorio, l’amministrazione Comunale ha deciso d’istituire il premio denominato “San Michele d’Oro” da assegnare a personalità che si siano distinte per il proprio impegno nei campi professionale, promozione delle eccellenze italiane, sviluppo economico, sport e diritti umani e iniziative di beneficenza e solidarietà. «Quest’anno il comitato organizzatore ha individuato in Leonardo Pieraccioni l’attore e regista che nonostante la fama e la popolarità riscossa grazie ai suoi film di grande successo ha sempre sostenuto la comunità di Castiglion Fiorentino nelle iniziative di carattere sociale ed umanitario», recita la nota del Comune. «Nel paese di Roberto Benigni siamo ben lieti di premiare un artista simbolo della toscanità arguta e perspicace che nonostante la celebrità ottenuta con le sue opere cinematografiche è rimasto una persona genuina, impegnato nel sociale abbracciando anche le cause portate avanti dall’associazione locale Solidarietà in Buone Mani. Contenti, quindi, di ospitare Leonardo Pieraccioni che ha aiutato i castiglionesi nelle loro iniziative umanitarie» dichiara il sindaco Mario Agnelli. Durante la cerimonia verrà consegnata la statuetta del «San Michele d’Oro» rappresentante il santo patrono della città, ma non mancheranno gag e siparietti divertenti grazie alla dirompente e schietta simpatia di Pieraccioni.