Scuola del Doccio. Il centro sinistra di San Giovanni lancia dure accuse ai civici

“I civici fremono, ma votarono contro il finanziamento”, ha sottolineato il gruppo consiliare.

Raffaele Rinaldo consigliere comunale Pd

Raffaele Rinaldo consigliere comunale Pd

Arezzo, 03 gennaio 2022 - “Le liste civiche sangiovannesi votarono contro il finanziamento della scuola del Doccio”. Il centro sinistra di San Giovanni ha replicato alle accuse mosse nelle ultime ore dai civici in merito ai ritardi nella consegna dei lavori del plesso dell’Oltrarno, sottolineando che l’assessore Pellegrini ha illustrato , nell’ultimo parlamentino cittadino, le evidenti difficoltà organizzative della ditta vincitrice dell’appalto e ha fatto presente che l’ufficio tecnico sta monitorando continuamente l’andamento dei lavori. “C’è però da fare una ricostruzione istituzionale dei fatti, a beneficio dei cittadini, perché non tutti sanno che le liste civiche, nel 2019, hanno votato contro il finanziamento della scuola del Doccio – ha ricordato la maggioranza -. A soli 98 giorni dall’insediamento del primo consiglio comunale siamo riusciti a trovare le risorse e nella seduta del 6 novembre di due anni fa, solo tre dei voti sono risultati contrari: quelli dei civici. Siamo andati avanti comunque, ma certamente sempre senza il loro contributo. A noi interessano i bambini, le famiglie, gli insegnanti, il personale Ata – ha concluso il centro sinistra -. E per tutte queste persone noi abbiamo dato i nostri 11 voti favorevoli, I comunicati delle liste civiche che leggiamo in questi giorni sui media ci appaiono quindi quantomeno strumentali, alla luce di quei tre voti contrari”.

Il progetto è nato nell’ottobre 2019, da uno studio di fattibilità cofinanziato dalla Regione Toscana con un contributo di 278.400 euro per la realizzazione della “nuova” scuola, affinato nelle successive fasi progettuali attraverso un dialogo partecipato con il corpo docente, in modo da arrivare ad una soluzione che risponda alle esigenze di bambini e degli insegnati, ottimizzando gli spazi a disposizione, migliorando la fruibilità dell’ambiente scolastico. Una soluzione architettonica definita di elevato standard sia nei materiali che nella struttura, che prevede anche la realizzazione di un nuovo accesso dedicato per la scuola dell’infanzia su via Leonardo da Vinci, permettendo anche una riorganizzazione completa degli spazi esterni. La struttura sarà in acciaio, in modo da ridurre i tempi di realizzazione e le interferenze con le lezioni didattiche. Verrà realizzato il nuovo fabbricato destinato a aule, sala polifunzionale, mensa e laboratorio e nuovo ingresso per la scuola dell’infanzia; il collegamento funzionale con l’edificio esistente e un blocco scala ascensori per il collegamento al primo piano con l’adeguamento dell’ingresso su via Leonardo da Vinci. E ancora, sarà sistemato il resede esterno del plesso e l’accesso pedonale di via Giotto verrà trasformato in carrabile per i mezzi di servizio alla scuola