Matteo Salvini
Arezzo, 6 luglio 2020 - Il più stressato è indubbiamente il sindaco Alessandro Ghinelli, che dovrà dividersi fra due parti, come Fregoli: alle 16 di domani al San Donato con il governatore uscente Enrico Rossi, che presenta il nuovo piano degli ospedali, appena un’ora dopo, alle 17, a Palazzo Cavallo con Matteo Salvini, il leader della Lega che approda ad Arezzo per sostenere la sua candidatura alla rielezione nonchè quella di Susanna Ceccardi, anche lei protagonista nella Sala Rosa del Comune, la leghista d’acciaio che corre per la presidenza della Regione.
Peraltro il giorno dopo che sarà stata ufficializzato un altro pretendente nella corsa a sindaco di settembre, sempre nell’ambito del centrodestra, Fabio Butali, il noto agente di polizia municipale nonchè vicemaestro di campo della Giostra che nel 2015 era stato sostenitore di Ghinelli e che stavolta fa tutto da solo.
La notizia della discesa in campo, come si usa dire dai tempi di Berlusconi, affiora nella quiete della domenica estiva e viene confermata quasi subito dal protagonista, che stamani dovrebbe ufficializzarla con un’intervista a Radio Fly, la stessa in cui il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini aveva dato del «bipolare» a Ghinelli, scatenando un’altra bufera, a malapena ricomposta venerdì pomeriggio.
Che Butali si fosse sentito emarginato nel mandato Ghinelli era noto da tempo, ora questa sua delusione si raggruma in una lista fai-da-te che si traduce in un’autonoma candidatura a sindaco obiettivamente scomoda per Ghinelli. Non che nelle previsioni il vicemaestro di campo possa avere ambizioni di elezione, ma i suoi voti, anche se fossero in percentuale limitata, sono un fastidio inatteso per un sindaco la cui coalizione punta a vincere già al primo turno.
La presenza di un altro contendente che pesca nello stesso bacino elettorale è un ostacolo. Tanto più che Butali avrà in lista un personaggio che negli ultimi anni si è fatta conoscere, la regista Rai Francesca Montaini, protagonista di una veemente battaglia contro i pusher che infestano Campo di Marte.
Salvini diventa invece un punto di forza nella campagna elettorale di Ghinelli. Il lockdown e l’impossibilità dei bagni di folla ne hanno un po’ limitato la popolarità, ma resta pur sempre un «animale» da comizio, uno capace di affascinare il suo pubblico.
Arezzo è un premio ambito delle elezioni di settembre, unico capoluogo toscano in cui si vota e uno dei non molti in Italia. Ecco perchè il leader leghista sente odore di «bottino». Col governatore quasi in contemporanea sarà un Supermartedì.