Prima Montevarchi: "Luca Canonici non è adatto a fare il sindaco"

Duro attacco del movimento a sostegno di Silvia Chiassai. "Il suo entourage farà di tutto per evitare il confronto pubblico".

Il movimento Prima Montevarchi

Il movimento Prima Montevarchi

Arezzo, 14 settembre 2021 - Dopo le ultime polemiche legate alle dichiarazioni in televisione di Silvia Chiassai Martini, è intervenuto in queste ore il movimento Prima Montevarchi, che ha avuto parole dure nei confronti di Canonici, manifestando forti dubbi sul fatto che il suo entourage voglia un confronto pubblico. Riguardo alla trasmissione che tanto ha fatto discutere, il movimento ha sottolineato “che è uscito dall’ombra anche l’On. Rolando Nannicini per giustificare la rinuncia di Luca Canonici a prendere parte al confronto televisivo. E se lui ha abbandonato la cabina di regia per affrontare in prima persona il palcoscenico della polemica, vuol dire che la sinistra è terrorizzata dal risultato che potrebbe venire fuori tra venti giorni – ha spiegato Pm -. Proprio lui che ha sempre abilmente monopolizzato l’informazione per decenni, lasciando briciole di spazi alle opposizioni, adesso si lamenta delle regole dettate dalla par condicio”.

Il movimento ha ricordato che il Corecom non ha sollevato obiezioni e “se qualcuno non può partecipare ad una trasmissione televisiva, non può impedire all’altro di presentarsi e parlare agli elettori”.“Piuttosto – ha aggiunto il gruppo di maggioranza – siamo curiosi di sapere quale fosse l’irrinunciabile appuntamento elettorale per il quale ha dato buca al confronto pubblico. Aveva forse una riunione ristretta? Una cena per pochi intimi? Noi che siamo maliziosi, ma anche attenti osservatori, ci siamo fatti l’idea che chi lo dirige non lo voglia far confrontare con Silvia Chiassai Martini – ha proseguito Prima Montevarchi -. Chi lo dirige sa che davanti alle telecamere ed alle domande inaspettate dei giornalisti o nel contraddittorio con l’avversario, bisogna avere padronanza delle materie, dei problemi, dei temi e delle soluzioni. Chi lo dirige sa che di fronte alla ragionata difesa del proprio programma elettorale, non ci sono video patinati, strette di mano, shopper o palloncini personalizzati che reggono. Abbiamo il sentore che i suoi suggeritori, profondi conoscitori della forza mediatica della tv, faranno di tutto per evitare il confronto diretto o per ingabbiare la trasmissione con domande preconfezionate e ridurre così i rischi di una debacle che non potrà che evidenziare che Canonici è inadeguato a fare il Sindaco – ha concluso il movimento -. Meglio se riprende a cantare, fotografare e restaurare opere d’arte”.