Palestra. Chiassai replica al Pd di San Giovanni: "usati toni offensivi"

La presidente della Provincia di Arezzo ha ribattuto alle accuse legate alla vicenda della cosiddetta "palestra fantasma"

Chiassai Martini

Chiassai Martini

Arezzo, 06 ottobre 2020 -  “Chi amministra nell’interesse dei cittadini non segue posizioni partitiche”. Lo ha detto la Presidente della Provincia di Arezzo Silvia Chiassai Martini rispondendo al Pd di San Giovanni in merito alla vicenda della palestra. “Mi dispiace constatare invece che da parte del Partito Democratico sangiovannese si usino toni offensivi nei confronti della presidente della Provincia perché dopo ben 14 anni ha osato chiedere un doveroso riscontro su 540.000 euro erogati al Comune di San Giovanni per una palestra mai realizzata”. Secondo la Chiassai sono questi i fatti su cui il Partito Democratico dovrebbe interrogarsi senza puntare il dito contro chi sta semplicemente agendo per avere indietro risorse rimaste inutilizzate dal 2006 nel rispetto di tutte le comunità del territorio aretino.

“Mi viene il sospetto che la reazione stizzita sia dovuta al venire meno di una certa copertura politica che probabilmente ha generato questa assurda situazione e che per anni ha tollerato in silenzio uno spreco ingiustificato di denaro pubblico. Devo anche informare il Pd – ha aggiunto la presidente – che non è la Provincia a sostenere falsità ma chi afferma l’esistenza di un progetto di una nuova palestra mai presentato malgrado gli incontri tenuti con l’ente, con impegni puntualmente disattesi dagli stessi amministratori di San Giovanni. Visto che le elezioni regionali sono ormai passate, chiedo al Pd, così edotto sulla vicenda, di presentare anche a me nero su bianco questo progetto della palestra, con budget finanziario e tempistiche di realizzazione, spiegandomi se trovano giusto che in mancanza di una struttura sportiva per le scuole superiori da ben 14 anni, la Provincia sia stata costretta a spendere ingenti risorse per permettere agli studenti del Valdarno di svolgere l’attività didattica di educazione fisica”.

Chiassai Martini ha ricordato di aver tirato fuori la vicenda soltanto in risposta ad un’interrogazione del centrosinistra in Consiglio provinciale (“a cui gli stessi consiglieri non hanno assistito perché impegnati nella campagna elettorale per le regionali”). “Ci dica invece il Pd sangiovannese se trova corretto che l’ente Provincia, notevolmente ridimensionato finanziariamente dalla scellerata riforma del Rio, abbia dovuto sostenere negli anni oltre 700.000 euro di affitti per l’uso scolastico di impianti sportivi, con circa 210.000 euro erogati al Comune e 500.000 euro ad una struttura privata di San Giovanni – ha proseguito – considerando che oggi i 540.000 euro già trasferiti nelle casse comunali rappresentano le risorse a disposizione per la manutenzione di tutte le strade provinciali. La risposta riporta sempre alle inadempienze del Comune di San Giovanni sulle cui responsabilità si pronuncerà la Corte dei Conti. Quindi – ha concluso Chiassai – non è una questione politica, partitica o di campanilismo, ma dell’efficacia ed efficienza di un’amministrazione pubblica che dovrebbe essere pretesa da tutti, anche dal partito di maggioranza a San Giovanni, nel rispetto non solo dei ragazzi, cittadini e delle famiglie del Valdarno, ma di tutti i Comuni della provincia di Arezzo”.