Nuovo sindaco, corte serrata a Ceccarelli dal centrosinistra

Pressioni per candidarlo alle elezioni comunali ma lui nicchia. Nel centrodestra Alessandro Ghinelli punterà al secondo mandato

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Arezzo, 21 ottobre 2019 - Stanno per cominciare le grandi manovre in vista delle elezioni amministrative di primavera. E’ dunque il caso di fare un punto sullo stato dell’arte degli schieramenti con l’inevitabile premessa che è ancora troppo presto per avere certezze. Il centrosinistra, ad esempio, si è dato una missione precisa: strappare il Comune a Ghinelli dopo la caduta a sorpresa di oltre quattro anni fa. Ma chi candidare?

Due sono al momento le figure di cui più si parla e la prima strada porta direttamente a Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale alle infrastrutture e per dieci anni presidente della Provincia. Ceccarelli metterebbe d’accordo tutti, bisogna però vedere se d’accordo c’è lui. L’assessore nicchia e soprattutto aspetta di capire meglio cosa bolla in pentola a livello regionale.

Anche lui, infatti, potrebbe essere in bazzica per correre da presidente della Toscana alla testa del centrosinistra, pur se la partita è tra le più difficili. Corazzati sono infatti i contendenti, a cominciare dal presidente del consiglio regionale Eugenio Gianni per proseguire con l’ex renziano Federico Gelli. Non mancano neppure altre incognite e la prima è la seguente: ci saranno primarie o meno? Insomma, dall’esito del match toscano dipende la possibilità di veder scendere in campo Vincenzo Ceccarelli ad Arezzo.

Le alternative? Tra i nomi più gettonati c’è quello di Angiolo Agnolucci, stimatissimo medico che è stato più volte consigliere comunale e ha anche ricoperto la carica, nella penultima legislatura, di presidente dell’Istituzione Giostra, ora defunta. E’ figura sicuramente di prestigio, ma non l’unica nella manica del nuovo segretario provinciale Francesco Ruscelli che, appena eletto, chiede tempo prima di affrontare di petto la questione.

Nel centrodestra c’è uomo solo al comando e il suo nome è Alessandro Ghinelli. Pure intorno al sindaco non mancano le suggestioni regionali e c’è chi lo vorrebbe a capo della coalizione per scalare la presidenza. Gara non facile e infatti la bilancia pende tutta dalla parte di una corsa per ottenere dgali aretini il secondo mandato.

L’unico ostacolo è rappresentato dalla fase non brillante nei rapporti tra le forze di maggioranza; fase che proprio nella settimana entrante dovrebbe arrivare all’epilogo sulla decisione circa l’assessore Lucia Tanti. Forza Italia la vuole fuori dalla giunta, Ghinelli ha resistito e potrebbe decidere alla fine di andare avanti con questo assetto fino alle elezioni.

Imminente l’incontro decisivo con gli azzurri e da quel momento in poi non se ne parlerà più. Tirando le somme: Ghinelli da una parte e mister X dall’altra (ma la cerchia è abbastanza ristretta), senza dimenticare che anche il Movimento 5 Stelle presenterà uno suo candidato per Palazzo Cavallo. Ma nel caso dei grillini è veramente difficile, a oggi, capire dove si andrà a parare