Luciano Meoni e le priorità della coalizione per Cortona

Cortona, 7 aprile 2019 - Maggior rapporto con le frazioni con una delega specifica ad un consigliere per mantenere un filo diretto con tutto il territorio. Politiche sociali più incisive, con tanto di nascita di una consulta per analizzare le criticità dei singoli soggetti. Un centro storico più pulito e accogliente, che torni ad essere maggiormente popolato con politiche di sgravi fiscali su affitti o acquisti insieme alla possibilità di portare realtà universitarie italiane ed estere che facciano vivere stabilmente la città antica. Costruzione di parcheggi e un sistema di mobilità urbana più efficiente. E ancora: politiche turistiche lungimiranti che portino in città una convegnistica efficace in tutti i periodi dell’anno. Maggiore sicurezza del territorio con più efficienza della polizia municipale e una migliore collaborazione con le forze dell’ordine. Riorganizzazione e sistemazione della macchina comunale e politiche di incentivazione all’economia locale con la definizione di aree industriali e artigianali più adeguate ed efficaci. Battaglia annunciata anche sul fronte della sanità per evitare depotenziamenti all’ospedale della Fratta e combattere per avere un sistema di pronto soccorso e 118 in grado di gestire l’ampio territorio cortonese.

Sono questi solo alcuni dei temi programmatici spiegati ieri mattina dal candidato a sindaco Luciano Meoni che ha incontrato la stampa insieme a tutta la coalizione.

“Siamo persone valide e preparate - ha commentato Meoni – capaci di fare finalmente la differenza”. Al suo fianco ci sono i partiti storici di centro destra, dalla Lega, che da mesi ne aveva lanciato la candidatura, a Forza Italia e a Fratelli d’Italia che proprio una settimana fa aveva annunciato il sostegno a Meoni ritirando la candidatura di Nicola Carini espressa ai tavoli regionali. Meoni porta nella squadra la sua lista civica “Futuro per Cortona” con cui si è seduto sugli scranni comunali per 5 anni in qualità di capogruppo e con cui aveva già tentato nel 2014 il passo da candidato a sindaco. Fuori dalla partita c’è solo la lista civica “Cortona Patria Nostra” che lo stesso Meoni giudica al momento “non in linea con il progetto del centro destra”.

Parole corroborate dagli interventi di Nicola Mattoni segretario provinciale della Lega, da Claudio Cipolli presidente del gruppo cortonese di Fratelli d’Italia e da Teodoro Manfreda consigliere comunale storico di Forza Italia. “Abbiamo sempre garantito un centro destra unito – ha commentato proprio Manfreda – e con responsabilità andiamo verso un obiettivo comune, quello di dimostrare che siamo in grado di governare questa città e farlo con dedizione e impegno. L’alternanza sarebbe un bene della democrazia”.