Lavori in via Gorizia. Bufera politica a Montevarchi

Il Pd cittadino ha attaccato la giunta, denunciando il transito di auto tra buche e fango. La replica del sindaco: "Solo propaganda".

Via Gorizia in mezzo ai lavori

Via Gorizia in mezzo ai lavori

Arezzo, 05 marzo 2018 - Lo stato dei lavori in via Gorizia a Montevarchi ha aperto un fronte di polemica, con il Partito Democratico che ha tuonato per le condizioni nei quali sono costrette a circolare le auto (Siamo esterrefatti”). I rappresentanti dell’opposizione hanno infatti denunciato il transito di auto, motocicli, cicli e pedoni tra buche e fango nel bel mezzo di un cantiere, con una chiara situazione di pericolosità, soprattutto dopo il maltempo degli ultimi giorni.

“Assurdo e indecente lasciare aperta la circolazione con una strada in queste condizioni, più per principio che per reali necessità, con il fango che arriva ormai fino alla via Roma, creando una continua insidia a chi si muove con biciclette e motorini – hanno detto i rappresentanti del Partito Democratico cittadino -. Ma questa è l’amministrazione di centrodestra a Montevarchi, dove improvvisazione e difesa di posizioni preconcette sono all’ordine del giorno. E siamo solo all’inizio dell’intervento: ci si chiede che cosa potrà accadere quando i lavori interesseranno l’intero tratto di via Gorizia, quello dove sono stati abbattuti senza molti complimenti e con scarse giustificazioni tre platani storici”.

Una interrogazione urgente sarà posta nel prossimo Consiglio Comunale al Sindaco Chiassai e all’Assessore ai lavori pubblici Posfortunato, ma nel frattempo è arrivata la replica dell’amministrazione comunale di Montevarchi, che ha definito gli attacchi del Pd solo sterile propaganda. “Fanno cadere le braccia le puntuali polemiche sulle attuali condizioni di via Gorizia – ha detto il sindaco – e dimostrano la ormai cronica disaffezione del Pd ai cantieri aperti frutto dell’ennesimo impegno mantenuto da questa amministrazione comunale. È fondamentale comprendere che il rifacimento di via Gorizia, con la potatura degli alberi, prevede anche interventi sui sottoservizi”.

L’amministratrice ha sottolineato che l’ordinanza di stop ai veicoli è prevista dalle 9 alle 16.30 per non impattare troppo su scuole e ovale storico: “La chiusura totale avrebbe imposto un doppio senso di marcia da piazza Cesare Battisti, creando, secondo il Comandante di Polizia Municipale, disagi e rischi maggiori per la sicurezza, soprattutto per una circolazione proveniente dalla regionale 69. Indipendentemente da eventi atmosferici non prevedibili, come neve e pioggia, la strada è sempre rimasta accessibile”. La decisione di far accedere i mezzi nelle ore di blocco dei lavori, quindi, trova la spiegazione nell’intento di limitare al massimo i disagi “fermo restando – prosegue il sindaco – che le decisioni su chiusura o apertura, così come le scelte di progetto, direzione lavori e sicurezza sono demandate alle figure tecniche preposte che godono della nostra massima fiducia. Non è accettabile che chi scrive critiche frettolose e superficiali continui a mancare di rispetto a chi ogni giorno svolge con serietà e competenza il proprio lavoro per il Comune e i cittadini”.

In ultimo la titolare di Palazzo Varchi annuncia che Pubbliacqua ha accettato la richiesta dell’amministrazione di sostituire le tubature in amianto presenti nella strada e di potenziare la rete da via Vespucci a piazza Garibaldi. “È palese che eventuali disagi temporanei – conclude – porteranno benefici duraturi per tutta la comunità”.