La Valdambra entra nel progetto MIV. La soddisfazione di "Alleanza per Bucine"

Il gruppo di opposizione ha manifestato il suo compiacimento, ma ha rivendicato quanto fatto per arrivare al risultato. "E' stata fatta giustizia".

Gli autobus del MIV

Gli autobus del MIV

Arezzo, 20 luglio 2019 - “Siamo soddisfatti che la Valdambra sia entrata nel progetto MIV, ma diamo a Cesare quel che è di Cesare. Il nostro intervento è stato decisivo”. A parlare in questi termini il gruppo Alleanza per Bucine, che ha di nuovo affrontato un argomento di cui si è discusso molto nell’ultimo periodo.. Dal 1 settembre prossimo i cittadini che abitano ad Ambra e dintorni potranno salire sugli autobus del servizio di trasporto pubblico alle stesse condizioni economiche di tutti gli utenti valdarnesi. “Apprendiamo con grande soddisfazione l’esito del tavolo tecnico che si è svolto in Regione, nel quale sono state riconosciute giuste e fondate le osservazioni da noi mosse – ha sottolineato la lista consiliare -. La nostra mozione di fine giugno ha raggiunto il suo scopo e da settembre i cittadini e gli studenti valdambrini potranno usufruire di questo servizio”.

Alleanza per Bucine, però, si è detta amareggiata per il modo e per il ritardo temporale con cui si è arrivati alla soluzione del problema, definendo paradossale quello che è successo. “Siamo poi molto perplessi sul comunicato stampa del Sindaco Benini, il quale dichiara di essersi subito attivato a tutela della Valdambra – ha aggiunto – ; si è dimenticato di dire però che alla riunione del 3 luglio a Cavriglia, il Sindaco si presentò in conferenza con la mozione di Alleanza per Bucine in tasca. Pertanto, invece di tirar fuori fantasiose ricostruzioni sui consiglieri di minoranza degli anni passati in qualche intervista televisiva – ha concluso il gruppo di minoranza -, sarebbe auspicabile una coerenza maggiore da parte del primo cittadino e gli diciamo di dare a Cesare ciò che è di Cesare. Continueremo a vigilare anche in futuro affinché la Valdambra e i suoi cittadini vengano tutelati nei loro interessi e nelle loro tasche”.

Il nuovo servizio è entrato in funzione a metà maggio. Una circolare che, grazie a nuovi mezzi, a tempi di percorrenza ridotti, ad un alto numero di corse e a servizi innovativi a bordo dei pullman consente di muoversi rapidamente e comodamente in tutta la vallata. Gli autobus collegano i centri del fondovalle ogni mezzora. Dai paesi collinari – Cavriglia, Bucine, Loro Ciuffenna e Castelfranco Piandisco’ – i mezzi pubblici scendono a valle invece ogni ora. Il biglietto costa € 1,50 e consente di girare per tutto il Valdarno, come avviene in una città. Stessa opportunità per chi acquista un abbonamento, i cui costi, a seconda delle categorie ISEE, vanno dai 260 ai 310 euro annui. Abbonamenti speciali sono stati riservati anche agli studenti. All’interno dei pullman monitor, presa Usb e wi-fi gratuito.