La Lega Nord appoggia le istanze dei cittadini sangiovannesi dell'Oltrarno

Il consigliere regionale del Carroccio Marco Casucci chiede all'amministrazione comunale di dare risposte esaurienti a chi chiede maggiori servizi.

Marco Casucci

Marco Casucci

Arezzo, 20 giugno 2018 - Le istanze dei cittadini dell’Oltrarno di San Giovanni saranno appoggiate anche dalla Lega Nord. Il consigliere regionale Marco Casucci, ha avuto un recente incontro con alcuni di loro e si è fatto un’idea che poi è stata riportata pubblicamente. “I residenti del quartiere – ha detto – hanno giustamente di che lamentarsi. Ad esempio, nonostante una partecipata petizione, è stata recentemente respinta al mittente la naturale richiesta di aprire una farmacia in zona, senza dimenticare, poi, l’assenza di sportelli bancari e di una filiale della Posta”.Insomma per Casucci San Giovanni è cresciuta in modo colpevolmente disomogeneo e l’Oltrarno, tra l’altro, appare a rischio degrado. “Può darsi – ha aggiunto l’esponente del Carroccio – che la problematica possa essere acuita dal fatto che una parte del quartiere sia ubicata nel comune di Terranuova Bracciolini, ma ciò non deve essere una valida giustificazione. Insomma – ha concluso – , è doveroso che chi amministra San Giovanni si renda finalmente conto dell’importanza di dare risposte certe ai cittadini che, da tempo, chiedono di poter avere maggiori servizi, quantomeno equiparati a quelli presenti in altre zone della città; chiedono troppo? A noi, obiettivamente, pare proprio di no!”.

Tra le richieste dei residenti, una nuova farmacia. Proposta cui ha fatto seguito una raccolta di oltre mille firme già consegnate in comune. Secondo i promotori le normative relative ai servizi farmaceutici sono in continua evoluzione, ed ultimamente sono stati registrati nuovi sportelli sia a San Giovanni che nei comuni limitrofi. on questa raccolta firme l’associazione Diladdarno, che ha promosso l’iniziativa, intende ufficializzare all’amministrazione comunale un reale bisogno. “L’Oltrarno – hanno aggiunto - può essere considerato l’unico quartiere veramente separato dal centro e considerato che ed è uno dei più popolati, siamo tornati alla carica, chiedendo il nuovo servizio e ipotizzando anche un coinvolgimento della giunta di Terranuova Bracciolini”. Una parte del quartiere è infatti ubicata nel comune guidato da Sergio Chienni e i cittadini che risiedono in queste aree utilizzano, per comodità e vicinanza molti servizi ubicati a San Giovanni. Ma il sindaco Viligiardi, nei giorni scorsi, ha chiuso la porta sull’argomento, ribadendo che né il suo comune, né Terranuova hanno la disponibilità di collocare un’ulteriore farmacia sul territorio comunale.