Il sindaco torna in fabbrica: domenica il ballottaggio e da lunedì timbra il cartellino

Maurizio Viligiardi riprende la sua vita precedente dopo dieci anni da primo cittadino, "Pronto a ripartire: ormai la vita politica è alle spalle"

Maurizio Viligiardi

Maurizio Viligiardi

Arezzo, 8 giugno 2019 - Il sindaco torna in fabbrica. E lo fa dopo 20 anni di assenza. Maurizio Viligiardi riprende la sia vita da dipendente della Polynt, allo stabilimento chimico di San Giovanni, che lasciò nel 1999, prima per dieci anni a capo della segretaria del Valdarno della Cgil, e dal 2009 per la sua elezione a primo cittadino della città del Marzocco. Un ventennio fra gli operai e i cittadini, rispettivamente nelle sue funzioni guida dei due enti pubblici.

L’ex sindaco ha detto: «Riprenderò il lavoro come dipendente della Polynt da lunedì, quando torneò alle 8 a battere la cartolina come tutti gli operai dipendenti. Vi torno volentieri, sarà inizialmente un impegno assai nuovo, ma non mi preoccupa. La politica è alle spalle».

In una delle sue ultime ufficiali manifestazioni come sindaco, quale la recente pre-inaugurazione della nuova biblioteca comunale, Viligiardi ha commentato, fra l’altro: «Ci tenevo a presentare un’opera di ristrutturazione di un palazzo, che è un edificio importante della nostra città, che offrirà un servizio utile alla gente. È stato un restauro pregevole anche dal punto di vista architettonico».

E ancora Viligiardi aveva detto alla presentazione (a gennaio) del primo step della Casa della Salute di San Giovanni, ultimazione opera prevista per questa primavera: «Sono molto soddisfatto di arrivare a questo primo traguardo, con la messa a disposizione nei confronti dei nostri cittadini e degli operatori di una struttura rinnovata, più confortevole e maggiormente fruibile. Il mio mandato sta per scadere, mi auguro però che a primavera possa essere qui per l’inaugurazione». Ma il suo desiderio non è stato esaudito: la lentezza e la burocrazia nello svolgimento delle opere pubbliche, è lunga e snervante