Giardini Spinelli. Accolte alcune osservazioni in Consiglio Comunale a Montevarchi

Il polmone verde nell'area nord della città, come noto, sarà trasformato in un insediamento abitativo o commerciale. La vicenda è rimbalzata anche nell'ultimo consiglio comunale, con la discussione di alcune osservazioni. Il sindaco Chiassai promette interventi importanti a carico dell'acquirente.

I Giardini Spinelli di Montevarchi

I Giardini Spinelli di Montevarchi

Arezzo, 15 dicembre 2017 - I Giardini Spinelli di Montevarchi, la loro trasformazione d’uso e la nuova destinazione ad uso abitativo o commerciale continuano a far discutere. Martedì scorso, durante il consiglio comunale, è approdata in aula la variante urbanistica e sono state discusse alcune osservazioni. “Alcune di queste – ha detto il sindaco Silvia Chiassai Martini - sono state parzialmente accolte, soprattutto a seguito di incontri con i residenti. Verranno quindi inserite nella “scheda norma” del lotto; interventi i cui acquirenti saranno obbligati per legge a realizzare”.

La Chiassai ha precisato di aver svolto, insieme ai tecnici e agli uffici competenti, un lavoro puntuale e dettagliato e che gli oneri di urbanizzazione saranno corrisposti integralmente al Comune, senza “scomputi”, a fronte delle opere realizzate. “Ciò significa che l'eventuale acquirente – ha aggiunto - ,si farà carico di interventi “extracomparto” che permetteranno un netto miglioramento per quanto riguarda la messa in sicurezza dell’area, che gli stessi residenti richiedevano da anni senza avere risposte”.

Gli interventi interesseranno, in particolare, i tratti di via di Terranuova e di viale Cadorna, con l’adeguamento del sistema fognario e il rifacimento del manto stradale; la realizzazione di nuovi marciapiedi comprensivi di pubblica illuminazione e di un sistema ciclopedonale che conduce all’area verde lungo viale Cadorna che verrà adeguatamente attrezzata per garantire la sicurezza delle persone che la utilizzano. Inoltre, a confine con il giardino privato dei residenti verrà inserito un filare alberato, o siepe, e verrà realizzata un’area parcheggio di cui la zona necessita. “L’area in questione – ha poi detto il sindaco - , si inserisce in un contesto cittadino già urbanizzato, servito da infrastrutture e circondato da edifici produttivi, commerciali e direzionali. Quindi una zona cosiddetta di completamento, soggetta a norme stringenti in sede di acquisizione e di rilascio delle autorizzazioni edificatorie. Ho intenzione comunque di vigilare attentamente affinché il progetto che verrà presentato contenga tutte le migliorie elencate”.

Riguardo alla protesta dei residenti, la Chiassai ha detto di comprendere la loro mobilitazione, meno la strumentalizzazione politica che ne è scaturita.