Consiglio Comunale, si allarga il gruppo misto, ma sono tutti fedeli al sindaco

Meri Cornacchini raggiunge Paolo Bertini e Roberto Bardelli

Comune Arezzo

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Arezzo 14 marzo 2019 - Non passerà alla storia come il Consiglio Comunale più vivace degli ultimi decenni, nonostante alcuni movimenti all'interno della maggioranza. Il gruppo consiliare del Pd che da anni non era più abituato all'opposizione, non è quasi mai al completo. Ultimamente anche il Movimento 5 stelle sta facendo sentir meno la sua voce in aula. I gruppi della maggioranza sono forse quella più presenti a Palazzo Cavallo. L'aula si divide tra le compagini della Lega con 4 consiglieri, Forza Italia con 6, Ora Ghinelli con 5, Fratelli d'Italia 2 e il gruppo misto 3.

Già, proprio quest'ultimo da ieri ha visto l'ingresso di Meri Stella Cornacchini che raggiunge Paolo Bertini e Roberto Bardelli. Tutti nel gruppo misto, ma tutti comunque fedeli al sindaco. Bertini era uscito per una divergenza di visioni da Fratelli d'Italia e Bardelli ormai da tempo ha abbandonato Forza Italia. Praticamente un deluso per ogni componente della maggioranza a parte la Lega, nonostante le brevissima parentesi dovuta alla sospensione di Egiziano Andreani. Dal gruppo misto è passato anche Angelo Rossi per poi approdare tra le fila di Forza Italia. Per le principali componenti della maggioranza è iniziato ufficialmente quel periodo di studio che dovrà alla fine portare a una decisione su come proseguire il proprio percorso per le elezioni del 2020. Forza Italia è il gruppo più nutrito è quello con maggiori collegamenti nazionali e regionali, ma difatti i numeri, diciamo i voti, non sono più quelli di una volta. Insomma: ha peso politico, ma debolezza nel consenso. Nei sondaggi la Lega vola ovunque e nulla fa credere, al momento, che ad Arezzo possa andare diversamente. Nel partito di stretta osservanza salviniana, non è facile entrare, sarà pure il Carroccio, ma non un carro dei vincitori dove è facile salire. Vedremo entro il 2020 se ci saranno nuovi ingressi.

A stretto giro di posta è arrivata la dura replica della lista civica Ora Ghinelli alla consigliera Meri Cornacchini che ha lasciato il gruppo per entrare nel misto.

“Apprendiamo dalla stampa della decisione, tutt’altro che inattesa, della signora Cornacchini di uscire dal gruppo consiliare per confluire nel gruppo misto”, scrivono.

“Pur rispettando le scelte che ciascuno ritiene più opportune o semplicemente funzionali ai propri obiettivi, in questo caso di ricerca di visibilità e consenso personale, ci corre l’obbligo di dissentire allorquando si adducono argomentazioni mistificatorie se non addirittura lesive dell’altrui prestigio e onorabilità, tacciando di arroganza e acritica subordinazione i colleghi della lista civica”, scrivono. Infine, definiscono quello della Cornacchini un “percorso di autoreferenzialità”.