Castiglion Fiorentino, Casagni candidato Pd a sindaco: dilaga (71%) alle primarie

Vince (al centro nella foto) con una percentuale travolgente: sarà lui a tentare di riportare al centrosinistra la città perduta. Chi saranno i suoi rivali

Primarie Pd: Castellani, Casagni e Lucci

Primarie Pd: Castellani, Casagni e Lucci

Arezzo, 17 dicembre 2018 - È Luca Casagni il vincitore delle primarie del centrosinistra di Castiglion Fiorentino. È il 45enne ufficiale dell’esercito e dipendente del Ministero della Difesa ad aver conseguito il risultato migliore, battendo gli altri due candidati Edoardo Lucci e Alessandro Castellani. Sono stati 326 i votanti alla consultazione promossa dalle forze del centro sinistra, Casagni ha portato a casa 232 preferenze (71%) contro le 77 di Lucci e le 16 di Castellani, nello spoglio è saltata fuori anche una scheda bianca, stamani alle 11 si terrà la conferenza di presentazione del candidato.

«Sono soddisfatto per questo risultato – ha detto Casagni a caldo – non mi aspettavo un margine così ampio, ora lavoriamo insieme per costruire l’alternativa». Durante gli incontri con gli elettori ha sottolineato la necessità di investimenti per l’edilizia scolastica ed ha improntato la campagna dicendo di voler riportare la serenità a Castiglion Fiorentino, dicendosi deluso per come ha amministrato la giunta Agnelli.

Casagni è laureato in Scienze politiche e ha formato il suo curriculum con alcune specializzazioni post laurea, dal master in Scienze strategiche internazionali all’Università Roma Tre, al master in gestione e sviluppo delle risorse umane al Gema di Roma, fino al master in Scienze geografiche per l’informazione territoriale, all’Università di Firenze.

Casagni proviene dalla cultura liberal democratica ed era sostenuto, fra gli altri, da «Più Europa», il partito di ispirazione radicale che fa riferimento ad Emma Bonino. Di fatto è il secondo candidato ufficiale che finisce nello scacchiere politico castiglionese in vista delle prossime elezioni che si terranno a fine maggio, gli aspetta una lunga campagna elettorale.

Oltre a lui, gli elettori troveranno sulla scheda il nome di Giuseppe Mazzoli, che ha già ufficializzato la sua presenza in quota del Partito Comunista dei Lavoratori, con ogni probabilità ci sarà pure il nome del sindaco uscente Mario Agnelli che ancora non ha sciolto la riserva. Infine, è data per scontata anche una quarta lista con candidato a sindaco Rossano Gallorini, altro esponente civico p