Verifica "calda", Forza Italia chiede la testa di Lucia Tanti

Il sindaco replica: prima di parlare dell'assessore va chiusa la questione fondazioni che era stata aperta dagli indipendenti azzurri

Il sindaco Alessandro Ghinelli

Il sindaco Alessandro Ghinelli

Arezzo, 24 settembre 2019 - Forza Italia affonda il fioretto e il sindaco Ghinelli para di terza, come si dice in gergo schermistica. Perchè al partito degli azzurri che nella verifica di stasera a Palazzo Cavallo (incontro a due) chiede la testa dell'assessore Lucia Tanti, il primo cittadino replica dicendo che prima ancora di affrontare l'argomento vuole una risposta dei berlusconiani sulla questione delle fondazioni.

Quella che era stata all'origine delle fibrillazioni nel centrodestra con gli attacchi al Raro Festival partiti dagli indipendenti di Forza Italia, soprattutto Angelo Rossi, ma anche l'iscritto Federico Scapecchi.

Insomma, se Forza Italia vuole discutere di Lucia Tanti (ma il sindaco per ora non prende impegni) deve fare prima un passo di lato. Vedremo come valuterà la situazione la delegazione azzurra guidata dal coordinatore provinciale Bernardo Mennini.

Di certo, siamo di fronte a una situazione paradossale: il gruppo con il maggior numero di consiglieri della coalizione, appunto Forza Italia, si ritrova senza assessori in giunta, dopo che la Tanti è uscita dal partito per aderire al movimento di Giovanni Toti.

E' per questo che Mennini mira al posto della Tanti:per recuperare un posto diretto nel governo cittadino che non c'è più e anche perchè non sia premiata troppo una scissionista, che (dicono a Forza Italia) rappresenta solo se stessa. Alla fine dell'incontro, ben oltre l'ora di cena, è il sindaco stesso ad ammettere la richiesta di passo indietro per la Tanti, chiarendo però che lui vuole chiudere prima il caso fondazioni. Ci vorrà tempo per conciliare le posizioni, all'ipotesi di una crisi vera per ora non crede nessuno.