Salvini
Arezzo, 5 luglio 2020 - La campagna elettorale si infiamma ancor prima di cominciare ufficialmente, con due big che arrivano pressochè in contemporanea, il segretario della Lega Matteo Salvini e il governatore uscente Enrico Rossi. Saranno i protagonisti di un supermartedì che si animerà nel pomeriggio: alle 16 Rossi al San Donato, per quello che è un impegno istituzionale senza teoricamente implicazioni politiche e alle 17 il leader del Carroccio che invece di politica parlerà eccome, a Palazzo Cavallo, insieme a Susanna Ceccardi, che è la leghista candidata del centrodestra a presidente della Regione.
Salvini non è al suo primo viaggio aretino. L'ultimo appuntamento è stato alla vigilia delle politiche del 2018, quando improvvisò un comizio davanti alla sede storica di Banca Etruria, fra i Portici di via Roma e Il Corso. Erano i tempi caldi in cui il crac era il cuore della battaglia politica e il segretario leghista non mancò di certo l'impegno, rilasciando dichiarazioni di fuoco. Stavolta torna sia per sostenere la campagna elettorale di Susanna Ceccardi, che si è battuto fortemente per avere come candidata a governatrice, anche a costo di qualche colpo proibito nel centrodestra, sia in appoggio al sindaco Alessandro Ghinelli che nel pieno della bufera Coingas prepara la sua corsa verso la rielezione. Il voto dovrebbe essere il 20 settembre, ma ancora non c'è certezza ufficiale.
Al sindaco, del resto, toccherà di dividersi in due, perchè prima sarà fra i protagonisti dell'incontro all'auditorium Pieraccini nel corso del quale il governatore uscente presenterà il piano di ristrutturazione degli ospedali aretini, non solo il San Donato ma anche Bibbiena, Sansepolcro e Cortona, poi dovrà correre a Palazzo Cavallo, per l'incontro con Salvini, il primo big che giunge a fargli campagna elettorale. Arezzo, del resto, è obiettivo ambito di questo turno elettorale: il solo capoluogo della Toscana in cui si vota e uno dei non molti in tutta Italia. Come a dire un test di tutto rispetto. La coda dei vip della politica è inevitabilmente destinata ad allungarsi.