Ampliamento terza corsia tra Incisa e Valdarno. Dibattito a San Giovanni

Durante l'ultimo consiglio comunale il gruppo Cresce è tornato a parlare delle misure compensative. Ma la vicenda approda anche in Regione grazie ad un intervento della Lega.

Lavori in autostrada

Lavori in autostrada

Arezzo, 19 maggio 2018 - A San Giovanni si torna a parlare delle misure compensative che potrebbero toccare alla città in vista di una grande opera: l’ampliamento della terza corsia autostradale tra Incisa e Valdarno. Il capogruppo di “Cresce” Francesco Carbini è infatti intervenuto, presentando una mozione e approfondendo alcuni aspetti. L’esponente della lista civica ha precisato, innanzitutto, che le opere di compensazione non sono vietate, ma rispetto al passato la Società Autostrade chiede maggiore coesione comprensoriale. “Sta a noi, ma anche agli altri comuni interessati – ha detto Carbini -, dimostrare maturità”. E’ stato poi ricordato che l’amministrazione di Figline e Incisa ha già mosso i suoi passi, chiedendo, come misura compensativa, la costruzione di un nuovo ponte sull’Arno. “Mi chiedo perché i nostri vicini lo possano chiedere e noi no – ha detto il capogruppo . Tra l’altro si sta parlando di un intervento che era comunque già previsto nella pianificazione”.

Riguardo alle altre misure compensative, una sembra sia stata già accolta, ovvero quella delle barriere anti-rumore. “Noi – ha aggiunto Cresce - chiediamo un altro passaggio: non sarebbe male che il nostro comune potesse chiedere alla Società Autostrade di dotarsi di pannelli fotovoltaici. Potrebbero portare nelle casse comunali 300.000 euro. E non vedo perché non si possa aggiungere anche la costruzione della passerella ciclopedonale sul ponte Ipazia”. Infine, il rappresentante del gruppo consiliare ha ricordato che comuni come Bagno a Ripoli e Calenzano, interessati allo sviluppo della rete autostradale, hanno chiesto e ottenuto molte più opere rispetto a quelle proposte da San Giovanni. La mozione è stata comunque respinta.

Intanto il consigliere regionale della Lega Marco Casucci ha chiesto alla giunta Rossi di convocare in tempi rapidi tutti i vari enti locali interessati all’ampliamento della terza corsia dell’A1 tra Incisa e Valdarno, affinchè arrivino ad un accordo complessivo sulle opere compensative da richiedere nell’ambito della prossima Conferenza dei Servizi. I lavori, nello specifico, interesseranno per 5,505 km il territorio di Figline, per 5,293 km il territorio di Reggello, per 4,701 km il comune di San Giovanni, per 1,477 km il comune di Terranuova e per 1,170 km il territorio di Incisa. L’opera è strategica sia per il Valdarno Aretino che per quello Fiorentino.