Prada, presentata la sede aretina protetta dal verde. Bertelli: "Io in pensione? Macché"

L'amministratore delegato alla presentazione di un libro illustra le caratteristiche innovative della struttura di Valvigna, ormai in funzione da qualche mese

Patrizio Bertelli

Patrizio Bertelli

Arezzo, 8 giugno 2018 - Una 'fabbrica-giardinò pensata per il benessere di chi ci lavora e la guarda. È Valvigna, la nuova sede di Prada nell' aretino. Completata l'anno scorso, ospita tra le altre cose lo sviluppo della pelletteria Prada e Miu Miu. Il progetto è dell'architetto Guido Canali, già autore per Prada del Polo Logistico di Levanella (in via di completamento), degli stabilimenti di Montevarchi e Montegranaro.

Lo stabilimento è inserito nel paesaggio abbassando la struttura rispetto alla sede stradale, schermandolo con muri e quinte, circondandolo con pergolati rivestiti di viti, gelsi, melograni, giuggioli, aiuole di lavanda, 29mila arbusti e 300 alberi. Capaci di assorbire 20 tonnellate all'anno di ossido di carbonio.

Per l'amministratore delegato Patrizio Bertelli, che ne ha parlato alla presentazione di un libro dello stesso architetto Guido Canali, Valvigna sintetizza i principi che orientano Prada: «Un'architettura rispettosa del luogo in cui è inserita, capace di generare efficienza responsabile e sostenibile e di ottenere un equilibrio dell'intervento architettonico con la natura circostante».

«Posso dire che il tempo è buono». Con queste parole l'ad di Prada, Patrizio Bertelli, ha risposto a chi, durante la presentazione della nuova sede di Valvigna nell'aretino, gli ha chiesto dell'andamento dei conti nei primi mesi del 2018. «Siamo quotati» ha aggiunto per spiegare di non poter dare altri dettagli poiché marchio milanese della moda è quotato alla Borsa di Hong Kong. Quanto alle stime fatte ieri da Altagamma per l'intero comparto mondiale del lusso, atteso in crescita del 6/8%, «penso che si può fare ancora qualcosa di più».

Lorenzo Bertelli, il maggiore dei due figli, è il responsabile della comunicazione del gruppo dalla scorso settembre. La guida del gruppo la prenderà «se lo vorrà», ha ribadito Bertelli, «per ora sta facendo un percorso di apprendimento su aspetti che riguardano la comunicazione».

Il Ceo del marchio della moda ha anche spiegato che all'orizzonte non ci sarebbero, per il gruppo, acquisizioni. Quanto ad una sua ipotetica 'pensionè, «penso che la pensione sia legata allo stato fisico e mentale di una persona, e se uno è efficiente... La pensione è un mito sciocco di una società che è vecchia di principio».