Nuovo presidente per la Cna Valdarno

Paolo Pernici, 60 anni, imprenditore, succede a Fabio Mascagni. “Una delle prime azioni - ha detto - sarà coinvolgere i giovani, rimasti un po’ ai margini in questi mesi".

Paolo Pernici

Paolo Pernici

Cambio al vertice della Cna del Valdarno. Il successore di Fabio Mascagni alla presidenza è l’imprenditore Paolo Pernici, 60 anni, laureato in economia e commercio, che assume il ruolo di presidente dell’associazione valdarnese. Pernici vanta una lunga esperienza lavorativa con incarichi manageriali in diverse aziende prima di aprirne una propria nel settore dell’abbigliamento. Nell’associazione di categoria è stato presidente di Federmoda e dal 2017 fa parte della direzione provinciale e della presidenza di vallata. “Il Valdarno – ha spiegato – è un territorio caratterizzato dalla presenza di molte imprese legate alla moda e, come sappiamo, il contraccolpo della pandemia è stato importante, con forti riduzioni di fatturato nel corso di tutto il 2020, anche se le variazioni sono state a macchia di leopardo”. Al pari della ripartenza: “Alcune aziende hanno ripreso a lavorare a pieno ritmo, altre stanno facendo più fatica. La speranza è che, grazie alle vendite estive, si registri una ripresa delle produzioni da settembre in grado di riportarci a una situazione quanto più vicina alla normalità”.

Quindi ha elencato le priorità di mandato: “Una delle prime azioni sarà coinvolgere i giovani, rimasti un po’ ai margini in questi mesi, e che invece rappresentano il futuro dell’associazione. E ancora, il dialogo con gli associati, soprattutto quelli in difficoltà, confrontandosi con le istituzioni per sostenerli il più velocemente possibile, e la sinergia con le altre associazioni. Da questa pandemia abbiamo capito che ci accomunano tanti aspetti e se facciamo gruppo riusciamo a tutelare meglio i nostri interessi”. Per il comprensorio in cima alla lista delle questioni da affrontare la viabilità, con il progetto della bretella Le Coste – casello A1 che permetterà di far defluire il traffico negli orari di punta attorno all’area Prada; la discarica di Podere Rota, “un tema da seguire con attenzione”, e il comitato per il turismo istituito tempo fa: “E’ arrivato il momento di riprendere in mano quel progetto – ha concluso – e di ripartire”. Insomma, si apre una nuova fase la Cna valdarnese, che sta operando, tra l’altro, in un contesto davvero particolare, con una pandemia che ha stravolto parte del tessuto produttivo e una ripresa che, in base ai primi dati, si preannuncia importante.