La Fimer acquista l'attività degli inverter solari da ABB

LO stabilimento di Terranuova passa quindi sotto il controllo del gruppo di Vimercate.

Il Ceo di Fimer Carzaniga

Il Ceo di Fimer Carzaniga

Arezzo, 04 marzo 2020 - La Fimer acquista l’attività degli inverter solari di Abb. Il closing si è concluso e il gruppo di Vimercate ha acquisito anche il sito produttivo di Terranuova Bracciolini, che si aggiunge a quelli già presenti in Brianza e in India, a Bangalore. La Fimer diventa così il quarto il 4° produttore di inverter al mondo per energie rinnovabili, essendo presente in 26 paesi con oltre 1100 dipendenti e uno dei più ampi portafogli prodotti e canali di distribuzione al mondo. L’acquisizione della divisione di inverter solari di ABB, che ha registrato un fatturato di oltre $340 milioni nel 2019, include più di 800 dipendenti distribuiti in 26 paesi e 2 siti produttivi, uno in Italia, a Terranuova Bracciolini e l’altro in India a Bangalore, e un centro di ricerca e sviluppo ad Helsinki, che si aggiunge a quello di Vimercate. Questa divisione include un ampio portafoglio di soluzioni innovative, complementari per Fimer, con sistemi e servizi per tutti i segmenti di mercato. “

Negli ultimi mesi – ha spiegato il gruppo brianzolo - , Fimer e ABB hanno lavorato in modo congiunto per assicurare la transizione, per i dipendenti, i clienti e i fornitori, ottimizzando la continuità produttiva. Grazie a questa acquisizione, rafforziamo non solo la presenza a livello globale , ma anche la nostra capacità produttiva e di ricerca e sviluppo per nuovi prodotti e soluzioni”. A livello geografico oltre all’America Latina, dove Fimer è già presente, l’azienda opererà ora anche in Europa, Africa, Asia-Pacifico, in particolare Giappone, Sud Corea e Australia, Medio Oriente e Nord-America. Inoltre, da un punto di vista industriale, l’azienda potrà contare su 2 centri R&D e 3 siti produttivi con oltre 7 GW di vendite previste entro la fine 2020. L’azienda lombarda si è quindi impegnata a mantenere gli attuali livelli medi occupazionali e ad investire oltre 37 milioni di euro all’anno in R&D. Ricerca e innovazione saranno, infatti, le principali leve di crescita dei prossimi anni con l’obiettivo di sviluppare tecnologie innovative, tra cui quelle mirate alla generazione di energia solare distribuita, che consentirà di connettere le fonti di energie rinnovabili in modo pulito e affidabile .

Fimer ha poi intenzione di investire innovativi sistemi di storage e nelle micro-grids, con la capacità di operare sia in connessione con il sistema elettrico nazionale sia autonomamente. “Con questa acquisizione investiamo in un futuro sempre più green – ha detto Filippo Carzaniga, Ceo di Fimer - . Siamo convinti che l’ampliamento del nostro portafoglio, reso possibile con questa acquisizione, rappresenti un’incredibile opportunità per continuare a servire al meglio non solo i nostri clienti ma anche tutti i singoli segmenti di mercato. Negli ultimi anni, infatti, la dimensione e l’importanza del mercato fotovoltaico è in crescita esponenziale e abbiamo tutta l’intenzione di cogliere questa opportunità”.