L'ex sindaco assume: Carini, l'azienda cresce e cerca personale

E' specializzata nei serramenti, crescita costante. Ora punta sulle tecnologie avanzate: servono addetti al magazzino, alla lavorazione, al trasporto e al montaggio

Carini

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Arezzo, 5 dicembre 2019 - L’azienda Carini Srl di Monte San Savino è in cerca di personale. E' un'azienda leader nel settore dei serramenti di alta tecnologia e sicurezza. Vanta ben tre generazioni di esperienza nella realizzazione di porte, portoni da garage, sia industriali che civili, per la massima protezione di tutti gli ambienti. Opera in ogni zona d’Italia e pure all’estero avvalendosi di dipendenti di provata esperienza e affidabilità che hanno un rapporto familiare con i proprietari dell’azienda.

Agli esordi era una ditta individuale, poi divenne una s.a.s che si è trasformata in Srl, con amministratore unico il geometra Carlo Alberto Carini, 58 anni, che è stato anche sindaco, in una giunta, evento storico per il Monte, di centro-destra otto anni orsono.

«Nella Carini srl - esordisce l’amministratore - operano, al mio fianco, la moglie Mara, la figlia Dania e anche Daniele Braconi ma l’azienda, con le assunzioni dell’ultimo periodo, opera con 15 dipendenti e il rapporto fiduciario, ma anche premiale, instaurato ci consente di lavorare in sincronia e al meglio delle potenzialità. Ovviamente, non mancano collaboratori».

«L’azienda è stata fondata nel 1964 , mio padre Amos operava a ridosso del centro storico, in via Achille Grandi. Tutto ciò che produciamo è certificato UE dal 2005. La qualità delle porte e portoni viene garantita per 10 anni. La nostra prerogativa è che le consegne sono dirette, non facciamo uso di intermediari, con notevole risparmio per il cliente finale.

Utilizziamo blindature e tecnologie all’avanguardia rendendo i serramenti sicuri contro i tentativi di scasso. Usiamo materiali di alta qualità, come il legno o le doppie lamiere zincate, anche nelle parti più soggette ad usura come le automazioni».

Da un’azienda artigianale individuale, si è evoluta in società di persone e, da ultimo, a base capitale. «Le basi e la materia prima sono importanti ma, chiaramente, occorreva e occorre stare al passo con i tempi e con la tecnologia più sofisticata. Abbiamo fatto investimenti in macchinari con l’economia 4.0 (nuovi modelli di business per aumentare produttività e qualità)».

Per far ciò occorre anche altra forza-lavoro. Come ho detto, le ultime assunzioni sono recenti. Operiamo con tecnologia avanzata, in officina con dipendenti affidabili e, poi, coloro che consegnano sul posto e procedono alle installazioni e li incentiviamo riconoscendogli un surplus sullo stipendio.

Sarà necessaria l’assunzione di ulteriore personale sia per il magazzino e lavorazione che per il trasporto e montaggio nell’arco di poco tempo. Stiamo valutando le richieste di mercato e l’organigramma proprio per questo»