L'ABB di Terranuova vende un ramo d'azienda. Oggi sciopero dei lavoratori

Questo pomeriggio un centinaio di persone ha preso parte al corteo organizzato dalle organizzazioni sindacali. La delegazione è stata poi ricevuta dal sindaco Chienni e dal consiglio comunale.

Il corteo dei lavoratori ABB

Il corteo dei lavoratori ABB

Arezzo, 10 luglio 2019 - Stato di agitazione permanente e sciopero con manifestazione che si è tenuta nella giornata odierna. Le organizzazioni sindacali Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm della Provincia di Arezzo hanno così reagito alla vendita, da parte della multinazionale svizzera ABB, che ha uno stabilimento molto importante a Terranuova, della sua attività di inverter solari al gruppo italiano Fimer. L’unità di di business EVI (carica batterie mobilità sostenibile), considerata invece strategica, verrà mantenuta dalla ABB all'interno del sito terranuovese. 

Oggi un centinaio di lavoratori, attorno alle 16, sono partiti dalla sede aziendale e hanno raggiunto la sala consiliare, dove sono stati ricevuti dal sindaco Sergio Chienni, dalla giunta e dal consiglio comunale." Abbiamo appreso tramite un comunicato, innanzitutto, che ABB non ritiene più strategico il solare, e poi che ha messo in vendita una parte dello stabilimento. Tutto questo non rispettando le normali prassi di procedura sindacale", ha detto  Alessandro Tracchi, segretario provinciale della Fiom Cgil. Ilaria Paoletti, segretaria provinciale della Fim Cisl, ha invece precisato che è la prima volta che si è verificata una vendita tra due unità di business diverse e questo, per i sindacati, potrebbe creare problematiche non solo per lo stabilimento, ma anche per l’indotto, che riguarda altre 300/400 persone. Sulla stessa lunghezza d'onda  David Materazzi della Uilm che teme, in futuro, una delocalizzazione delle attività.

Il sindaco Chienni ha confermato che l'amministrazione seguirà passo dopo passo l'evolversi della vicenda e rimarrà vigile affinchè la situazione rimanga stabile e solida. Inoltre ha annunciato un doppio tavolo tecnico della Regione Toscana. Il primo si terrà il 15 luglio e vi parteciperanno i  sindacati e l’amministrazione comunale. Successivamente ce ne sarà un altro a cui prenderanno parte anche le due aziende interessate.