Il Valdarno Bike Road diventa un prodotto turistico

Ieri mattina a San Giovanni presentati tutti i pacchetti turistici legati alla nuova rete di percorsi ciclabili in Valdarno.

La presentazione del Valdarno Bike Road

La presentazione del Valdarno Bike Road

Arezzo, 17 luglio 2020 - Il Valdarno Bike Road muove concretamente i primi passi e diventa un vero e proprio prodotto turistico. La rete di piste ciclabili su percorsi prestabiliti in mezzo al verde e alla cultura sbarca sul mercato come protagonista di una serie di “pacchetti turistici” messi a punto dal tour operator Reporter Live srl ma aperti alla collaborazione di altre agenzie di viaggio nazionali ed estere. L’iniziativa è stata presentata ieri nel corso di una conferenza stampa. Le possibilità sono diverse. Dai soggiorni tutto compreso in strutture ricettive di altissimo livello, con servizi esclusivi e assistenza completa, al week end più spartano in totale immersione nella natura fino alla semplice escursione giornaliera con una guida specializzata, che accompagna i turisti lungo i sentieri della Valdarno Bike Road alla scoperta dei borghi e degli scorci più caratteristici. Requisito di base per apprezzare ogni proposta: amare la bicicletta e la campagna toscana.

“Valdarno Bike Road è il primo progetto che si concretizza nel nostro Ambito, grazie alla sinergia fra pubblico e privato - ha sottolineato Nicola Benini, sindaco di Bucine, Comune capofila dell’Ambito Turistico del Valdarno Aretino – contribuirà a rendere la nostra vallata una vera destinazione turistica, con vantaggi per tutte le imprese del settore turismo e dell’indotto. È la risposta che abbiamo trovato per reagire a questo momento difficile”.“Il nostro obiettivo è agganciarsi alle proposte dei tour operator specializzati nel cicloturismo, un segmento che ormai ha conquistato una fetta sempre più ampia di estimatori – ha detto Paolo Mantovani, presidente della delegazione valdarnese di Confcommercio - l’attenzione che perfino una testata importante come ‘The Guardian’ ha riservato al nostro progetto ci motiva ancora di più”.

“Con questi pacchetti di viaggio rendiamo immediatamente commercializzabile l’offerta naturalistica e di servizi del nostro Valdarno – ha spiegato il presidente degli agenti di viaggio Confcommercio Andrea Schincaglia, titolare della Reporter Live che è il tour operator di riferimento dell’Ambito valdarnese - il 2020 sarà ovviamente solo una fase di lancio, ma già per l’autunno qualcosa si sta muovendo”. “Valdarno Bike Road” trova partner importanti in Enel, che gestisce l’area mineraria di Santa Barbara offrendo uno dei percorsi più affascinanti ai cicloturisti e nella Camera di Commercio di Arezzo-Siena, che sostiene ogni step dell’iniziativa per le ricadute economiche che avrà sul territorio, poi nelle istituzioni, a partire dai Comuni dell’Ambito Turistico del Valdarno Aretino. “Un prodotto turistico molto all’avanguardia - lo ha definito il segretario generale della Camera di Commercio di Arezzo-Siena Marco Randellini - non solo sotto il profilo della sostenibilità, ma anche per il bacino di utenza che prende come riferimento, con un potenziale di ben sei milioni di cicloturisti interessati”. “Ci fa particolarmente piacere essere qui oggi – ha detto Emiliano Maratea, referente affari istituzionali Enel Toscana e Umbria – perché questo è un progetto di valorizzazione del territorio e di economia circolare, elementi fondamentale dell’attività di Enel”.