I sindaci in coro al giudice: no al fallimento Cantarelli

Ghinelli, Basanieri e Agnelli (Arezzo, Cortona e Castiglion Fiorentino): "Nominare un nuovo commissario"

Il sindaco Ghinelli

Il sindaco Ghinelli

Arezzo, 10 maggio 2018 - I sindaci di Cortona,di Arezzo e Castiglion Fiorentino chiedono al giudice del tribunale fallimentare di Arezzo Antonio Picardi di nominare un nuovo commissario e non dichiarare il fallimento. La proposta, poi sottoscritta dagli altri due sindaci, è stata avanzata dal primo cittadino di Cortona Francesca Basanieri dopo le recenti decisioni del ministero dello Sviluppo Economico e di tutti i soggetti coinvolti nella vicenda Cantarelli di andare verso una procedura fallimentare dell'azienda specializzata in abbigliamento maschile che conta oltre duecento dipendenti.

«Come sindaci abbiamo deciso di fare un appello al giudice delegato - spiegano Basanieri, Alessandro Ghinelli e Mario Agnelli - affinché nomini un nuovo commissario e dia un'ulteriore possibilità a questa azienda che ancora oggi, nonostante tutto ciò che è successo, continua a ricevere commesse ed attestati di stima da parte di numerose aziende del settore moda». «Dobbiamo tentare fino all'ultimo minuto una soluzione che scongiuri il fallimento che vorrebbe dire togliere anche le tutele che, ad oggi, garantiscono i lavoratori, e soprattutto garantisca credibilità per il proseguimento dell'attività in futuro. Sappiamo che in questi giorni, proprio a causa di questo paventato fallimento - concludono i sindaci -, i lavoratori stanno rinunciando a commesse importanti da parte di grandi aziende del settore fashion e questo è sinceramente inaccettabile. La Cantarelli è sempre stata un'azienda che ha puntato sulla qualità del prodotto, ed al suo interno ci sono lavoratori con alte professionalità e con una passione straordinaria. Tutto ciò non può andare perduto anzi può e deve essere base per il futuro».