"Uffizi Diffusi". A gennaio incontro tra il Sindaco di San Giovanni e il Direttore Schmidt

Il progetto prevede il trasferimento di dipinti in prestito temporaneo a città e borghi della Toscana. San Giovanni potrebbe essere una delle location.

Il Direttore degli Uffizi Schmidt

Il Direttore degli Uffizi Schmidt

Arezzo, 27 dicembre 2020 - San Giovanni potrebbe diventare una delle location del grande progetto itinerante “Uffizi Diffusi”. Il sindaco Valentina Vadi e l’assessore alla cultura Fabio Franchi ne parleranno il 5 gennaio prossimo in un incontro a Firenze con il direttore della Galleria Eike Schmidt”. Si tratta di un progetto straordinario, grazie al quale saranno trasferiti dipinti in prestito temporaneo a città e borghi della Toscana, in base a legami storici, artistici e geografici. La città di Masaccio potrebbe quindi diventare una sede di questo tour davvero prestigioso. “Un obiettivo – ha spiegato l’amministrazione comunale – a cui abbiamo cominciato a lavorare convintamente a seguito della notizia apparsa sul quotidiano La Repubblica il 22 maggio scorso”. All’incontro con Schmidt sarà presente, oltre al sindaco, anche l’assessore alla cultura Fabio Franchi. Sarà l’occasione per parlare di questa grande opportunità, che rappresenterebbe un volano culturale e turistico di altissimo livello.

“L’idea di collocare una parte della collezione degli Uffizi in tanti luoghi della nostra regione è stata colta da questa amministrazione come un’opportunità straordinaria di promozione del territorio e del turismo, quando queste attività potranno tornare a regime – ha aggiunto Valentina Vadi – . Da tempo stiamo lavorando affinché del progetto annunciato nei mesi scorsi dal Direttore degli Uffizi possa realmente farne parte la nostra città. L’appuntamento del 5 gennaio con il Direttore Schmidt è per noi un riconoscimento e un segnale importante in cui avremo l’opportunità di far conoscere le caratteristiche del nostro Comune, collocato ai confini dell’area metropolitana fiorentina con forti legami culturali con la città di Firenze, in quanto Terra Nuova del contado fondata nel 1299”. La Vadi ha ricordato che San Giovanni Valdarno è città di arte e di cultura e anche in questi mesi di emergenza sanitaria ha confermato questa vocazione, con iniziative ed eventi di rilievo organizzati con le modalità consentite dalla normativa anti Covid.

“Da tempo siamo impegnati per la valorizzazione dei musei cittadini e, in questa prospettiva, a giugno, abbiamo risposto all’appello del Direttore degli Uffizi, Eike Dieter Schmidt, con una lettera in cui mettiamo a disposizione le nostre sedi museali – il Museo delle Terre Nuove e Casa Masaccio – come luoghi espositivi per il progetto degli Uffizi diffusi”. Alla lettera inviata dal Sindaco di San Giovanni Valdarno il 9 di giugno, il direttore degli Uffizi ha risposto qualche giorno fa, dichiarandosi lieto di poter incontrare l’amministrazione comunale. “L’opportunità di delocalizzare parte del patrimonio artistico e culturale dei grandi centri come Firenze al fine di promuovere un turismo sempre più diffuso, credo che oggi sia una questione quanto mai dirimente – ha concluso il sindaco -. Porterebbe a decongestionare alcuni luoghi delle città toscane, favorendo una crescita culturale sempre più diffusa. Quella di Schmidt è una proposta che questa amministrazione comunale ha condiviso fin da subito e per la quale mettiamo a disposizione le nostre sedi museali e la nostra voglia di costruire una politica culturale accessibile a tutta la cittadinanza, improntata su uno sviluppo del turismo sostenibile, che guarda alla provincia come un territorio da conoscere e da vivere”.