Tre studenti del liceo "Città di Piero" di Sansepolcro alle Olimpiadi di Robotica

Il progetto è quello di una fototrappola intelligente: l'istituto biturgense gareggerà contro altri 28 specializzati in informatica

Da sinistra: Gabriele Solidoro, Maria Rosa Ganovelli e Beatrice Bogdan del Città di Piero

Da sinistra: Gabriele Solidoro, Maria Rosa Ganovelli e Beatrice Bogdan del Città di Piero

Arezzo, 30 aprile 2021 - Ben tre studenti “qualificati” per le Olimpiadi di Robotica 2021. È l’ennesima riprova del livello qualitativo del liceo “Città di Piero” di Sansepolcro, combinato ovviamente con le doti dimostrate dai giovani che lo frequentano. I tre ragazzi in questione sono Gabriele Solidoro e Maria Rosa Ganovelli della classe quarta di Scienze Applicate e Beatrice Bogdan della seconda scientifico Scienze Applicate, che ha curato la regia del video di presentazione; con loro, la “coach” professoressa di informatica, Chiara Cesarini. L’appuntamento “olimpico” è in programma il 7, 8 e 9 giugno attraverso la modalità hackathon (un evento al quale partecipano esperti di diversi settori dell’informatica: sviluppatori di software, programmatori e grafici), online, all’interno dei locali della scuola. Il loro team è stato scelto insieme ad altri 29 fra tutti gli iscritti provenienti dalle scuole di tutta Italia. Il “Città di Piero” è l’unico liceo ad essere stato selezionato e gareggerà contro 28 “agguerritissimi” istituti tecnici informatici e industriali da tutta Italia. La soluzione individuata dagli studenti del “Città di Piero” è una fototrappola intelligente, con molte funzioni aggiuntive rispetto a quelle attualmente in uso e in commercio. Una tecnologia innovativa che potrà essere messa al servizio degli enti preposti alla salvaguardia degli ecosistemi, vedi carabinieri forestali, vigili del fuoco e wwf.