Sansepolcro: "Partecipare è normale" il tema portante di Kilowatt Festival 2019

Venerdì 19 luglio il via alla 17esima edizione: fra i personaggi, l'attore e regista Elio Germano

Luca Ricci, ideatore di Kilowatt Festival assieme a Lucia Franchi

Luca Ricci, ideatore di Kilowatt Festival assieme a Lucia Franchi

Arezzo, 18 luglio - “Partecipare è normale”: questo il filo conduttore della 17esima edizione di Kilowatt Festival, ideato da Luca Ricci e Lucia Franchi dell’associazione Capotrave/Kilowatt, operante da quasi vent’anni sul territorio toscano, nazionale e internazionale per promuovere i linguaggi artistici contemporanei. Venerdì 19 luglio il via alle 17 nel chiostro di Palazzo delle Laudi, trasformato in “piazza dei beni comuni” (obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile) e sabato 27 l’epilogo dopo un totale di 75 aperture di sipario in cartellone fra teatro, danza, circo e musica; 20 “prime” e anteprime nazionali e ben 180 artisti presenti a Sansepolcro. Il tutto per una manifestazione che fa della multidisciplinarietà e della sperimentazione artistica la propria cifra stilistica. “È un'edizione ricca di proposte internazionali che confermano la vocazione di Kilowatt alla multiculturalità, al dialogo fra diversi e alla partecipazione attiva di artisti e spettatori. Siamo fieri di poter trasformare di nuovo la città di Sansepolcro in una capitale dell'innovazione culturale e in un laboratorio di pensieri e linguaggi che interrogano il presente e il futuro della creatività”, hanno dichiarato Luca Ricci e Lucia Franchi, ideatori del festival. Fra i personaggi di turno, il più conosciuto è Elio Germano (tre David di Donatello), attore e regista che sarà protagonista di uno dei primi esperimenti mondiali di teatro in realtà virtuale; proiezione per venti spettatori alla volta, ognuno con occhiali immersivi e cuffie, per una visione a 360 gradi.