Iniziativa di Libera Valdarno. In rete per ricordare le vittime di mafia

Coinvolti istituzioni, associazioni culturali, artisti locali, musicisti su tre principali temi come Resistenza, Memoria e Cultura sui quali costruire una società più giusta e più libera.

Iniziativa di Libera Valdarno

Iniziativa di Libera Valdarno

Arezzo, 19 marzo 2021 - Le restrizioni Covid impediscono assembramenti ed iniziative pubbliche e come dice un vecchio proverbio “se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto”. Il 21 marzo si celebra la Giornata Nazionale delle memoria e dell’impegno nel ricordo delle vittime innocenti delle mafie, istituita con le legge del Parlamento Italiano nel 2017. L’associazione Libera Valdarno e il Presidio Giovanni Spampinato, non potendo manifestare nelle piazze e lungo le strade, hanno organizzato un evento on line attraverso le varie piattaforme su internet e il canali social. L’iniziativa è in programma domani, con inizio alle 10. Prendendo spunto dalle indicazioni provenienti da Libera Nazionale, ci sarà un grande coinvolgimento del mondo della cultura e degli artisti che operano nel territorio. Non a caso, quest’anno, lo slogan della giornata, a livello nazionale, è “A ricordare e riveder le stelle” prendendo spunto proprio dai 700 anni dalla morte di Dante e dunque con lo sguardo rivolto alla cultura e a tutti coloro che operano in questo settore così fortemente penalizzato dalla pandemia. 

In Valdarno sono stati coinvolti istituzioni, associazioni culturali, artisti locali, musicisti su tre principali temi come Resistenza, Memoria e Cultura sui quali costruire insieme una società più giusta e più libera. Sono stati realizzati contributi video che saranno mandati in onda durante una diretta online dalle ore 10.00 sui canali facebook e youtube del presidio Libera Giovanni Spampinato e sulla piattaforma Zoom (utilizzando la password: Libera20), intervallati dagli interventi dei sindaci di San Giovanni Valdarno, Laterina-Pergine Valdarno e Reggello, da, Don Mauro Frasi Responsabile della Caritas Valdarno, Luca Cappelli insegnante dell’Isis Licei Giovanni da San Giovanni, Filippo Amidei responsabile del progetto Ribaltiamoci per il recupero partecipato del giardino “I 100 passi” di San Giovanni Valdarno , Romeo Romei dell’Anpi Valdarno, Massimiliano Rossi operaio della Bekaert, Mattia Faustino del gruppo Estate Libera Reggello, Veronica Cadonna referente del Presidio Giovanni Spampinato e Pierluigi Ermini referente del Coordinamento del Valdarno di Libera. Molti i contributi video realizzati dagli artisti: la cantante Letizia Fuochi, l’attrice Anna Meacci, Silvano Alpini e Daniela Gori dell’Associazione Culturale Masaccio, Sergio Serges del Coordinamento del Valdarno di Libera, Giampiero Bigazzi di Materiali Sonori, Piero Cherici di Diesis Teatrango, il gruppo musicale gli Stranobakkano, il musicista Enrico Bernardoni, La Compagnia teatrale dell’Orsa di Reggello, il musicista Marcello Stagi, la compagnia teatrale Dritto e Rovescio di Terranuova Bracciolini. All’evento parteciperanno, collegati online, anche gli studenti della classe V^ sez. B dell’Istituto “Licei Giovanni da San Giovanni”. Seguendo le tracce di resistenza, memoria e cultura saranno toccati tanti aspetti della vita del Valdarno, dalla scuola al lavoro, dalla solidarietà alla Costituzione Italiana, dall’impegno, all’accoglienza, fino ad arrivare alla condivisione, per costruire un “noi” partendo dal ricordo di chi ha dato la vita per costruire un futuro migliore.