Giornata storica per il museo di Sansepolcro: 3223 visitatori per la Resurrezione

Arezzo, 25 marzo 2018 - Successo ben oltre le previsioni per l’apertura al pubblico della Resurrezione di Piero della Francesca dopo il lungo lavoro di restauro durato tre anni. Il museo civico di Sansepolcro ha fatto registrare ben 3223 presenze, con particolare concentrazione nel corso del pomeriggio, quando a un certo punto la media era di oltre 400 unità all’ora. Tanti i turisti e i residenti del vicinato (Anghiari, Monterchi, Arezzo, San Giustino, Città di Castello e Perugia) con i quali si sono mescolati i biturgensi: sono stati proprio i cittadini di Sansepolcro in massa a non volersi perdere l’opportunità di ammirare l’opera e la qualità del restauro. Emozionante, poi, il momento nel quale sabato pomeriggio sono stati tolti i veli, alla presenza del senatore Riccardo Nencini, dell’assessore regionale toscano Vincenzo Ceccarelli e del presidente della Provincia di Arezzo, Roberto Vasai: “Ho visto alcuni nostri concittadini con le lacrime agli occhi e questo la dice tutta”, ha sottolineato l’assessore alla cultura, Gabriele Marconcini, mentre il sindaco Mauro Cornioli è stato il “cerimoniere” della situazione. E con la mostra “Piero della Francesca – la seduzione della prospettiva”, Sansepolcro diventa più che mai fulcro dell’opera del suo concittadino più illustre di sempre; il museo, che con le sue oltre 43mila presenze ha incrementato nel 2017 le visite di oltre il 30% rispetto al 2016, si prepara a vivere un prosieguo di 2018 oltremodo interessante. L’obiettivo è quello di superare quota 50mila, che il genio di Piero merita ampiamente.