Ecco i cibi che rendono felici. I segreti di Marco Bianchi il cuoco preferito dalle donne

Pubblico prevalentemente femminile durante l'incontro al Circolo Artistico dove ha presentato il suo ultimo libro al festival Passioni tra selfie e autografi A cena con un tris di vellutate: "Ero l'unico a non mangiare carne"

Marco Bianchi

Marco Bianchi

Arezzo 29 novembre 2018 - Un programma tv su Food Network ogni sabato sabato, un sito su cui scrive ogni giorno rispondendo ai lettori, anzi, alle lettrici, consigli e curiosità, da come nasce un pomodoro a come far mangiare sani i bambinii, ma anche consigli su cosa mangiare se si ha il diabete, la psoriasi, se si vuole dimagrire o si ha la pressione alta e persino sui risultati delle analisi del sangue. Ma anche una battaglia: sfatare false leggende, false notizie salvavita che serpeggiano sui social che il più delle volte oltre a non fare nulla rischiano anche di fare male. Lui è Marco Bianchi, magro (e non poteva essere altrimenti), molto apprezzato dalle donne, un volto sorridente dietro al quale si nascono anni di ricerca scientifica che lo hanno portato a essere il divulgatore scientifico per eccellenza con un marchio ormai indelebile come quello della Fondazione Veronesi oltreché uno dei dieci foodblogger più seguiti in Italia. Dal laboratorio al web, si potrebbe dire, ma anche all’editoria visto che è appena uscito un altro libro ”La mia cucina delle emozioni” che Bianchi ha presentato al Circolo Artistico intervistato da Matilde Bandera, ospite del festival Passioni, il festival ideato da Marco Meacci che ne cura anche il coordinamento insieme con Mattia Cialini e che ha Andrea Scanzi come direttore artistico. Diciamolo subito, Bianchi non mangia carne, né bianca né rossa.

Eppure ha scelto proprio Arezzo e la Toscana come prima tappa del tour per la presentazione della sua ultima fatica editoriale che durante la serata è andato a ruba e lo ha costretto a decine e decine di autografi e selfie. Lo hanno portato a cena alla “Tagliatella” dove ha preso un tris di vellutate e ravioli con fonduta di parmigiano: “Ero un imbarazzo - confessa - perché tutti intorno a me mangiavano carne e bistecche”. Ma non molla e il pubblico prevalentemente femminile che ha riempito la sala (abbiamo contato una solo una decina di uomini) non perde una parola, anzi, poi si scoprirà che la metà di loro segue lui, le sue diete e le sue ricette da anni. Sì perché sono 15 anni che Bianchi fa ricerca scientifica in ambito oncologico e su alimentazione e prevenzione. E l’ultimo studio riguarda il rapporto tra cibo ed emozioni. “Sono sette le categorie emotive su cui lavorare per ritrovare la giusta carica _ spiega - sono gli affetti, l’energia, l’umorismo, la creatività, il riposo, la concentrazione, il coraggio. E ci sono alimenti che agiscono come neurotrasmettitori”.

Naturalmente i particolari non sono stati svelati ma rimandati al libro. In estrema sintesi però la dieta mediterranea ha tutti gli ingredienti giusti per farci vivere bene, in salute e persino felici, il trucco è saperli abbinare e non eccedere nelle quantità. “Frutta secca, legumi, vegetali a foglia verde, formaggi hanno tutti il potere di migliorare il nostro stato d’animo. Caffè amaro, cioccolato fondente e frutta secca abbinati insieme sono una vera droga a effetto immediato di energia” rivela Bianchi salvo poi bacchettarci sul parmigiano: “Io non lo uso mai, l’ho mangiato troppo da bambino quando alternavo il divano alla dispensa della mamma ed ero molto più morbido di ora. Gravissimo mangiarlo a pezzi mentre si prepara la cena, già un pezzo è un piatto completo”. Di zucchero non ne vanno assunti più di 25 grammi al giorno e di acqua ne dovremmo bere tre litri al giorno in cui però va considerata anche quella contenuta negli alimenti e di frutta 450 grammi al giorno ovvero tre porzioni, Tutte informazioni che le sue follower conoscono benissimo comprese le false notizie salvavita che circolano sui social come acqua e limone al mattino a digiuno: “Sbagliatissimo, se lo fate nel giro di poco tempo vi ritroverete con la gastrite e i denti corrosi”. Siete avvertiti.